Sarà Massimo Ferro lo ‘stratega’ di Gruppo Nestlé in Italia. A lui è stata infatti affidata la Direzione Corporate Strategy, appena creata e che avrà il compito – secondo quanto comunicato dall’azienda – di “disegnare ed implementare le traiettorie di sviluppo futuro di medio e lungo periodo, assicurando continuità allo slancio competitivo del Gruppo in Italia”. Un ruolo quindi davvero fondamentale per il 59enne manager veronese, che risponderà direttamente a Leo Wencel, Capo Mercato del Gruppo Nestlé in Italia.
PIANI DI LUNGO TERMINE – Massimo Ferro è stato scelto per la sua competenza finanziaria ed esperienza nella gestione di strutture complesse, ma anche per la profonda conoscenza del Gruppo Nestlé e delle dinamiche del mercato. In pratica ora a lui spetterà “guidare l’intero Gruppo Nestlé in Italia – con i suoi 12 stabilimenti produttivi e quasi 5.000 dipendenti – nel suo sviluppo e assetto nel lungo termine, gestire i progetti strategici e garantire all’intera organizzazione solida competitività”.
IL PERCORSO PROFESSIONALE – Massimo Ferro fa parte del Consiglio di Amministrazione di Nestlé Italiana e può vantare una consolidata esperienza internazionale. Entrato nel Gruppo Nestlé nel 1998, ha ricoperto negli anni incarichi di crescente responsabilità in ambito soprattutto finance. Prima di questa nomina è stato dal 2010 Cfo dell’intero Gruppo Nestlé in Italia e precedentemente Nestlé Business Services Manager in Italia (2006-2009), la divisione che raccoglie e assicura tutti i servizi per lo svolgimento delle attività del Gruppo. Nel corso della sua trentennale carriera, Massimo Ferro ha lavorato anche in altre aziende (Spillers Petfood, Arena, GlaxoSmithKline), sia a livello nazionale che internazionale.
NESTLÉ IN ITALIA – Il Gruppo Nestlé è presente in Italia dal 1875, quando è stata depositata a Milano l’etichetta “Farina Lattea Nestlé, alimento completo per i bambini lattanti”. Nestlé Italiana, Sanpellegrino, Purina, Nespresso, Nestlé Nutrition e Nestlé Health Science, Nestlé Professional e CPW sono oggi le principali realtà che operano nel nostro Paese, raggiungendo nel 2015 un fatturato totale di circa 2,3 miliardi di euro.