Sanpellegrino continua a crescere sui mercati internazionali. Il gruppo, leader nel settore delle acque minerali e delle bibite non alcoliche con circa 1.500 dipendenti e prodotti esportati in oltre 150 Paesi nonché azienda di riferimento nel campo del beverage in Italia, ha chiuso il 2016 con un fatturato di 895 milioni di euro e 3,7 miliardi di bottiglie prodotte. Oltre la metà del giro d’affari è stato conseguito grazie a un continuo e costante incremento delle vendite estere. Le performance realizzate sui mercati internazionali, in crescita del 6,9% rispetto al 2015, sono state trainate da Sanpellegrino e Acqua Panna. Le esportazioni delle due acque minerali, simbolo del fine dining italiano nel mondo, insieme alle bibite a marchio Sanpellegrino rappresentano oggi il 54% del giro d’affari complessivo.
Record di vendite
Il 2016 è stato un anno record per l’acqua minerale Sanpellegrino, che ha raggiunto un miliardo di bottiglie vendute nel mondo con un incremento del 5% rispetto al 2015. Anche Acqua Panna ha chiuso il 2016 in crescita rispetto all’anno precedente. Siamo soddisfatti delle performance del 2016, che si è chiuso con un risultato sostanzialmente in linea con l’anno precedente – ha dichiarato Stefano Agostini, Presidente e AD del Gruppo Sanpellegrino. Grazie a prodotti, apprezzati in oltre 150 Paesi, come Sanpellegrino, Acqua Panna e le bibite a marchio Sanpellegrino, il nostro giro d’affari sui mercati internazionali è cresciuto, con incrementi del 5% in Germania, dell’8,2% negli Stati Uniti, e picchi del 10,6% in Francia e del 10,7% nel Regno Unito.
Focus sull’Italia
Sul mercato domestico il Gruppo ha registrato un fatturato di 416,5 milioni di euro, rafforzando la propria posizione nel canale retail moderno e la propria leadership a volume. L’azienda ha confermato anche il focus e la forte leadership nel settore della ristorazione. In Italia le vendite sono state spinte dal marchio Levissima che è cresciuto del 4% nel 2016, mentre il brand Nestlé Vera ha registrato un incremento dell’1,3% a volume. Sul fronte domestico, nel 2016 è stato inaugurato il sito produttivo Nestlé Vera di Castrocielo (FR), un progetto industriale del valore di 16 milioni di euro. La “smart factory”, che vanta performance “best in class” soprattutto in termini di risparmio energetico, rappresenta un modello di sviluppo futuro per l’intero comparto delle acque minerali. Lo scorso anno si è chiuso anche con l’annuncio di un investimento di 90 milioni di euro per la realizzazione della Flagship Factory di San Pellegrino Terme, la nuova casa dell’acqua minerale SanPellegrino, progettata dal famoso Archistar danese Bjarke Ingels a capo dello studio di architettura internazionale BIG (Bjarke Ingels Group). BIG sarà partner dell’azienda per i prossimi quattro anni e i primi lavori di costruzione partiranno nel 2018.