Essere concorrenti significa correre insieme, gareggiare, essere disponibili a misurarsi in campo sportivo e commerciale… Comincia con queste parole la pagina apparsa oggi sul Corriere della Sera e firmata dal gruppo Petti, che si schiera a fianco di uno dei principali concorrenti del nostro settore della lavorazione e della trasformazione del pomodoro aggredito dalle famigerate fake news veicolate in rete. Il riferimento è alla fake news diventata virale sulla passata di pomodoro Mutti richiamata per tracce di arsenico. Ogni fake news è una ferita che grida vendetta per l’intero comparto scrive Petti. Da qui la solidarietà ‘a piena pagina’ per il competitor, con l’obiettivo di costruire un fronte comune contro le menzogne che un’informazione non controllata spesso trasforma in nuove verità. Un’iniziativa inedita, quella di Petti, che però apre una strada e indica una via. La riprendiamo volentieri perché ne condividiamo la filosofia: contro gli attacchi (purtroppo sempre più frequenti) a un’industria agroalimentare che rappresenta uno dei fiori all’occhiello del nostro sistema Paese, la risposta migliore è unire le forze e fare sistema.
Petti, lezione di ‘sistema’
Compra una pagina sul Corriere per difendere un competitor dagli attacchi delle fake news. L'inedita iniziativa di Petti per difendere una sana concorrenza
© Riproduzione riservata