L’Istituto Valorizzazione Salumi Italiani (IVSI) partecipa alla seconda edizione della Settimana della Cucina italiana nel mondo in programma fino al 26 novembre 2017. Un evento internazionale fortemente voluto dal Governo italiano e dalle Istituzioni pubbliche, presiedute dalla Farnesina in stretta collaborazione con il Ministero delle Politiche Agricole. Il Giappone adora i salumi italiani e i numeri lo dimostrano. Nei primi sei mesi del 2017 infatti le esportazioni in questo Paese hanno dato ottimi risultati: 2.136 tonnellate (+21,7%) per 20,6 milioni di euro (+19%) che ne fanno il terzo mercato di destinazione extra UE dopo Svizzera e USA (che detiene il primo posto). A trainare la crescita nel mercato del Sol Levante sono stati soprattutto prosciutto crudo e pancetta. Tra noi e il Giappone c’è un’amicizia di lunga data che parte dal 2000, subito dopo l’apertura del mercato nipponico ai salumi italiani avvenuta nel febbraio 1999, e che dura tuttora. Nei mesi di febbraio e marzo di quest’anno eravamo qui per una campagna promozionale che ci ha dato molte soddisfazioni. Sono sicura che anche questi giorni saranno importanti e proficui ha affermato Monica Malavasi, Direttore dell’IVSI.
Gli appuntamenti
Una serie di appuntamenti quelli organizzati da IVSI – in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Tokyo e con l’agenzia ICE – per la Settimana della cucina italiana nel mondo pensati per tutti: dagli addetti ai lavori, ai consumatori fino alle future generazioni di giovani chef. Si parte domani, 22 novembre, con Chicco Cerea, chef del ristorante Da Vittorio di Brusaporto (BG), appena confermato 3 stelle Michelin, che alla Hattori Nutrition College, una delle massime istituzioni nel mondo della formazione alberghiera, terrà uno show cooking, con la presentazione di alcune ricette a base di salumi italiani. Venerdì 24 novembre sarà invece la volta di una serata all’Ambasciata italiana a Tokyo per l’aperitivo all’italiana, con un corner SalumiAmo. Infine domenica 26 novembre, sarà l’Amatriciana Day. Il giornalista Masakatsu Ikeda organizzerà un evento di beneficenza, presso Community Café Nanatsunoko: una ventina di chef provenienti da tutto il Giappone prepareranno dei piatti il cui ricavato sarà devoluto a favore delle popolazioni colpite dal terremoto della zona di Amatrice.