Dopo i primi dieci punti vendita inaugurati lo scorso primo marzo, Aldi prosegue la campagna di aperture in Italia con l’obiettivo di raggiungere e superare i 45 store attivi entro la fine del 2018. In particolare, per il 15 marzo la multinazionale tedesca attiva nel settore della GDO a livello internazionale ha in programma l’apertura di punti vendita a Stezzano (Bergamo), Fidenza (Parma), Trieste, Borgo Valsugana (Trento), Concorezzo (Monza) e Verona. A Ferrara, invece, è calendarizzata un’inaugurazione per il 22 marzo prossimo, così come ad Arcore (Monza), Gambarare di Mira (Venezia), Marcon (Venezia, nei pressi di San Donà di Piave), Reana del Rojale (Udine) e Manzano (Udine). L’arrivo di Aldi in Italia sta avvenendo in seguito a un’attenta preparazione che, negli ultimi due anni, ha permesso all’azienda di definire un piano di sviluppo che prevede l’apertura di punti vendita praticamente in tutto il Nord Italia.
Le prime aperture
Giovedì primo marzo avevano già aperto al pubblico i primi 10 negozi, distribuiti nei comuni di Bagnolo Mella (Brescia), Cantù (Como), Castellanza (Varese), Curno (Bergamo, il primo negozio della catena ad alzare la saracinesca in Italia), Peschiera del Garda (Verona), Piacenza, Rovereto (Trento), San Donà di Piave (Venezia), Spilimbergo (Pordenone) e Trento. L’arrivo di ALDI ha già dato un impulso all’occupazione in Italia. Ad oggi infatti il discounter ha assunto oltre 880 collaboratori, con la prospettiva di chiudere l’anno con più di 1.500 assunzioni.