Alcuni li hanno ribattezzati baby-sitter della nutrizione, per altri invece sono agenti di polizia alimentare, incaricati di prevenire acquisti discutibili dal punto di vista calorico. Di sicuro, i nuovi commessi healthy eating specialists di Waitrose non mancano di stuzzicare la fantasia dei media britannici, così come l’interesse degli shopper più sensibili al trend del benessere a tavola. Una mossa, quella di assumere personale per consigliare la clientela sulle opzioni più adatte a dieta sana, che rispecchia in pieno il posizionamento salutista della catena. E, allo stesso tempo, ne conferma gli sforzi anche per aiutare i consumatori a districarsi meglio tra le proposte e i nuovi segmenti emergenti. Non a caso, secondo una ricerca condotta dal retailer, ben la metà degli inglesi si sente poco o per nulla in grado di prendersi cura autonomamente della propria salute, compiendo scelte alimentari consapevoli. Inoltre, un terzo degli intervistati ammette di non avere abbastanza tempo da dedicare al benessere psicofisico, a causa soprattutto dei ritmi di lavoro.
La nuova figura di assistente all’acquisto
Entro la fine dell’anno, dunque, il retailer potrà contare nei corridoi dei suoi store su almeno 100 specialisti del cibo sano, pronti a offrire consulenza ai clienti e indirizzarli verso cibi più salutari, oppure consigliarli su ricette genuine, alternative ipocaloriche e free-from. Il team di esperti indosserà una divisa dedicata per essere subito riconoscibile.
Consulenze su misura
Se nel mondo diversi retailer, e in particolare gli ex pure player dell’e-commerce, lavorano a un modello di shopping hi-tech, in cui l’interazione umana è sostituita dallo smartphone o addirittura da robot, Waitrose intende invece investire sul rapporto diretto e sulla personalizzazione del servizio. Un proposito che passa anche per il nuovo programma di consulenze nutrizionali tailor made inaugurato lo scorso gennaio. All’interno di alcuni negozi, i clienti possono infatti richiedere un appuntamento con un nutrizionista e ottenere quindi una dieta adatta al proprio stile di vita, nonché un pacchetto iniziale di prodotti alimentari healthy e ricette, ovviamente tutte targate Waitrose. Il costo del servizio oscilla dalle 35 alle 75 sterline.
Yoga al supermercato
Negli ultimi mesi, inoltre, la catena ha accelerato il suo piano di restyling della rete, prevedendo nuove enoteche e sushi bar, ma anche aree dedicate ad una sana ristorazione in-store, nel segno dunque del concetto di grocerant. Nel sud dell’Inghliterra, poi, alcuni supermercati propongono lezioni di yoga alla clientela, generalmente molto partecipate.