Innovazione è la parola d’ordine della 19esima edizione di Cibus, ma anche quella di Conserve Italia, che proprio durante il Salone Internazionale dell’Alimentazione a Parma dal 7 al 10 maggio presenterà a operatori e buyer da tutto il mondo le principali novità di prodotto dei suoi brand. Ci siamo accorti da tempo di come la costante ricerca della qualità sia ormai un prerequisito necessario ma non più sufficiente – spiega il Dg Pier Paolo Rosetti –. È per questo che abbiamo deciso da più di un decennio di consolidare la nostra presenza sui mercati food and beverage puntando con forza sulla leva dell’innovazione, offrendo prodotti sempre più versatili e ad alto valore di servizio, in grado di rispondere alle esigenze, ai nuovi stili di vita e persino alle curiosità di un’ampia e differenziata platea dei consumatori.
Novità da Conserve Italia
Tra le tante referenze che animeranno lo stand aziendale (pad. 5, s. 10), in cui saranno operativi chef e barman durante tutta la fiera, ci sono prodotti innovati e originali come i Veggie di Valfrutta, un mix di frutta e verdura nella versione succhi di frutta e polpe, i Pronti al Vapore Valfrutta, i Sughi Rustici Cirio e la linea biologica di legumi e pomodoro.
E per i mondi dell’Horeca e del Food Service gli ultimi nati sono la linea di succhi per bar Valfrutta Bio e i 5 Cereali Cotti a Vapore di Valfrutta Granchef. I soci, il territorio e la filiera restano al centro della nostra mission cooperativa, che per noi si traduce in valorizzazione dell’autentico prodotto italiano – prosegue Rosetti -. A tale impegno affianchiamo un impulso costante della ricerca e sviluppo. È il caso dei nuovi sughi pronti che si affiancano alle classiche passate e pelati. Oppure della nuova linea di piatti pronti, con i vari mix di cous cous, riso basmati, quinoa e farro, che è particolarmente apprezzata da chi non rinuncia ai prodotti sani anche nella scelta dei pasti fuori casa. Il tutto sempre all’insegna della naturalità e del benessere. Conserve Italia – conclude Rosetti – è impegnata per ridurre progressivamente le quantità di zucchero e di sale aggiuntivi nelle referenze, con un obiettivo preciso: dare ai consumatori prodotti ancora più salutari, con un gusto che richiama in maniera ancora più naturale la materia prima di cui sono composti.