La nostra presenza non è solo un’azione promozionale ma anche, e soprattutto, l’ennesima occasione per affermare come l’eccellenza debba imporsi su azioni di pirateria agroalimentare e sui maldestri tentativi di equiparare il Made in Italy di qualità a imitazioni, che nulla hanno a che fare con il nostro modo d’agire. Parola di Nicola Cesare Baldrighi, presidente del Consorzio Grana Padano, realtà che produce quasi 5 milioni di forme all’anno. Ma quest’anno a Cibus 2018 il Consorzio non sarà solo, accanto al player del DOP più consumato al mondo, infatti, ci sarà Consorzio della Mozzarella di Bufala Campana DOP.
C’è più gusto a stare insieme
Nell’Anno del Cibo Italiano e all’insegna del claim ‘C’è più gusto a stare insieme’, si alleano due formaggi simbolo del Belpaese. Con una serie di eventi che animeranno lo stand condiviso (Pad.2, K72) e che permetteranno a tutti di conoscere da vicino due grandi realtà del food Made in Italy. Tra le varie iniziative in programma si segnalano: l’inaugurazione del 7 maggio con il maestro pizzaiolo casertano Franco Pepe, che presenterà in anteprima ‘Colpo Doppio’, la sua ultima creazione che omaggia la Parmigiana di melanzane; lo show cooking dell’8 maggio della chef Rosanna Marziale, a base di bufala campana Dop e Grana Padano Dop.
Il Grana Padano nel mondo
Un’inedita sinergia che si configura in una in una logica di collaborazione mirata ad affermare l’eccellenza italiana nel mondo. Nel 2017 Grana Padano – continua Baldrighi – ha fatto registrare un nuovo record produttivo di 4.942.054 forme, il 2,4% in più rispetto all’anno precedente. Un trend positivo che trova importanti riscontri anche nell’export, con una crescita del 2,1% sul 2016, pari a 1.799.227 forme vendute in ogni parte del mondo. Il mercato più importante, in termini di consumi, si conferma la Germania con 455.878 forme esportate, seguito dalla Francia (207.276 forme) e dal Nord America, con 194.333 forme tra Stati Uniti (145.177) e Canada.