Da pochi giorni la famiglia Bacchini è tornata a possedere ufficialmente il 100% del capitale di Surgital SpA, prima azienda italiana produttrice di pasta fresca surgelata, piatti pronti e sughi in pepite per la ristorazione, il catering ed il canale bar. Un’operazione finanziaria in cui ha riacquistato la partecipazione di minoranza detenuta dal 2013 dal Fondo Italiano d’Investimento – gestito da Neuberger Berman AIFM Limited – che aveva investito nel gruppo Surgital per sostenere un importante progetto di crescita organica in previsione anche dello sviluppo all’estero. Edoardo Bacchini, Amministratore Delegato di Surgital SPA, ha dichiarato: Nel 2013 l’entrata del Fondo Italiano fu dettata da una precisa scelta strategica volta a tutelare gli investimenti che l’azienda aveva messo in atto e consentirne così l’effettivo realizzo, mantenendo fermo l’obiettivo, una volta trascorsa la naturale decorrenza quinquennale del contratto, di procedere al riacquisto delle azioni.
I numeri di Surgital
Fondata dalla famiglia Bacchini nel 1980 come piccolo laboratorio artigianale, Surgital ha saputo portare la genuinità dei suoi prodotti su scala industriale, arrivando a produrre ogni giorno 135 tonnellate di pasta fresca, 60mila piatti pronti monoporzione e 8 tonnellate di sughi in pepite, impegnando oltre 320 dipendenti. Alla sede produttiva di Lavezzola (Ravenna) si aggiungono poi due filiali commerciali in Francia, a Lione, e negli Stati Uniti, nello stato della Florida, oltre alla presenza di aree manager in Germania e in Gran Bretagna. Surgital è guidata da Romana Tamburini, fondatrice e attuale presidente, e dai figli Massimiliano, Elena ed Enrica. Il fatturato consolidato del gruppo è passato da 55 milioni di euro nel 2013 a 75 milioni nel 2017, con un aumento del 36% anche grazie ad un piano di investimenti industriali realizzato negli ultimi anni. L’organico è cresciuto dal 2013, passando da 213 dipendenti a 329 a fine 2017. Una crescita dovuta anche all’ingresso dell’azienda nel mondo della ristorazione retail attraverso la Ca’ Pelletti Retail SrL. Nello stabilimento, che copre una superficie di 60mila metri quadrati, sono attive 29 linee di produzione. Parte importante dell’azienda sono i 70mila metri cubi di celle frigorifere, con un magazzino automatizzato refrigerato da 14mila posti pallet in cui sono stoccate oltre 600 referenze di prodotto: tutte preparate con materie prime ed ingredienti eccellenti della tradizione italiana, molti dei quali certificati DOP, acquistati integri e lavorati nelle cucine interne.