Così come per chi ama essere in forma, mangiando sano e leggero, il segreto di una buona cucina risiede nella qualità delle materie prime di base come l’olio. Gli Oli della linea Biologica Benvolio 1938 nascono proprio dalla prerogativa di trarre il meglio dalla natura, offrendo un prodotto naturale da agricoltura biologica certificata e garantita. Tutti i nostri prodotti fanno parte della grande famiglia degli Oli del Benessere – dice Martina Manna, Direttore commerciale di Benvolio 1938 – e oltre a possedere caratteristiche organolettiche uniche nascono come alimenti funzionali al servizio della salute, in grado di aiutare le persone a stare bene partendo dalla tavola e dal mangiare sano. Ognuno è il frutto di una filiera biologica 100% italiana e senza Ogm ed è naturalmente ricco di sostanze preziose per l’organismo.
L’azienda
Benvolio 1938 è una delle più importanti aziende olearie italiane specializzata nella produzione di oli di semi e d’oliva biologici e convenzionali. Una realtà la cui storia si tramanda nelle generazioni, con oltre 80 anni d’esperienza nel settore che le hanno permesso di specializzarsi nella produzione, sviluppare un assortimento in linea con i trend del momento e migliorare costantemente le performance del prodotto in termini qualitativi. Lo confermano i suoi numeri: 165.000 metri quadridi terreni a Inveruno (Milano), 45.000 ton. di semi bio lavorati nel 2017 e una crescita nella Gdo italiana del +134% a volume e del +174% a valore (fonte: Nielsen, a.t. febb. 2018). Il tutto, avvalendosi di materie prime 100% italiane e di una filiera controllata dal campo alla tavola, con circa 150 controlli analitici in più sul processo produttivo rispetto a quelli richiesti dalla normativa vigente. La nostra è una qualità senza compromessi avvalorata dalle certificazioni di prodotto e impianto che nel tempo abbiamo conseguito – spiega Martina Manna –. Come quelle relative alla gestione e alla sicurezza alimentare (ISO 9001 e FSSC 22000) o quelle che esemplificano il nostro impegno etico-ambientale: Bio, Vegan Ok e Friend of The Earth.
Gli oli biologici del benessere
Secondo i dati Nielsen sul totale Italia (a.t. febb. 2018) il comparto degli oli biologici registra interessanti tassi di crescita a doppia cifra: in particolare, l’olio di oliva bio cresce del 52,28% a volume e del 40,56% a valore, mentre l’olio di semi bio cresce del 14,95% a volume e del 32,66% a valore. È in questo contesto che s’inserisce la ricca proposta degli oli della linea Biologica Benvolio 1938, composta da oltre 10 referenze tra oli più “tradizionali” e innovativi. Tra i numerosi Oli Biologici dell’azienda ci sono: l’Olio di Semi di Lino, dall’alto contenuto di acido α linoleico, ricco di acidi grassi essenziali Omega 3 e Omega 6, il cui utilizzo è indicato a crudo su piatti delicati come insalate e carni bianche; l’Olio di Semi di Vinacciolo, con semi d’uva spremuti a freddo, fonte di acidi grassi insaturi utili al mantenimento di livelli normali di colesterolo nel sangue; l’Olio EVO, 100% italiano e dall’inconfondibile sapore fruttato, ottimo come condimento a crudo o per cucinare. A questi si aggiunge, autentica novità per il mercato bio italiano, l’Olio di Semi di Arachide: dall’alta percentuale di acidi grassi poli-insaturi e grassi mono-insaturi che, oltre a essere importanti per regolare il livello di colesterolo nel sangue, conferiscono al prodotto una forte stabilità alle alte temperature, rendendolo ideale per la frittura.
Crescita oltreconfine
La filosofia di Benvolio 1938 è sempre più riconosciuta e apprezzata anche all’estero, dove recentemente l’azienda ha anche avviato una partnership con Eataly: Stiamo espandendo la nostra presenza oltreconfine anche grazie a un accordo di distribuzione dei nostri oli presso i numerosi punti vendita internazionali di Eataly, che sono gli ambasciatori ideali del gusto e della cultura italiana – conclude Martina Manna –. Oltre a questo siamo già presenti da circa cinquant’anni negli Stati Uniti e nei principali mercati europei (con la Francia in rapida ascesa) e ci stiamo ampliando nei Paesi asiatici: in Corea del Sud e in Giappone su tutti.