Nello scenario suggestivo della Galleria Nazionale dell’Umbria a Perugia, Conad, in collaborazione con la fondazione Umbria Jazz, ha organizzato una tavola rotonda sul tema: La famiglia si allarga, il cerchio si restringe moderata dal giornalista Luca Telese. I lavori sono stati aperti da Danilo Toppetti, direttore generale di Pac2000A, orgoglioso per aver superato quest’anno i 3 miliardi di fatturato.
Allargata, allungata, ricostruita, estesa, ricomposta… sono le parole più usate per catalogare la nuova famiglia. Francesco Pugliese, AD di Conad, e la scrittrice Lidia Ravera, due baby boomer, hanno fatto la parte del leone. Non è vero che si stava meglio quando si stava peggio – ha commentato la Ravera – noi siamo usciti da una famiglia piena di valori, di regole e di contrasti, in cui noi eravamo i figli ribelli. Una vera palestra di vita. Non esiste social o sito che siano importanti come la famiglia, il rapporto con i genitori e tra fratelli. Anche Pugliese, un manager che ha sfoderato una grande sensibilità da filosofo e psicologo, ha spiegato che: La famiglia è cambiata e noi genitori abbiamo forti responsabilità. Oggi però sono i figli che stimolano i genitori a credere nella famiglia, a scegliere valori veri, quelli che contano. Allargando l’obiettivo anche la famiglia Conad potrebbe allargarsi. Se riuscirà a fare importanti acquisizioni diventerà il nuovo leader di mercato. Nei prossimi mesi conosceremo l’esito delle negoziazioni in corso.
Paolo Dalcò