Paolo Zanetti, bergamasco, esponente di un’importante famiglia di imprenditori caseari, è stato nominato oggi alla vice presidenza di Federalimentare. A Zanetti sono state affidate le delicate deleghe allo Sviluppo economico e al Made in Italy, temi determinanti per l’industria alimentare nazionale. La nomina di Zanetti, che agirà in rappresentanza di Assolatte, conferma la rilevanza del settore lattiero-caseario italiano. Con un fatturato che supera i 15,9 miliardi di euro e un indotto che dà lavoro a oltre 100mila persone, quello della trasformazione del latte è il settore più importante dell’agroalimentare italiano. Ed è anche un grande protagonista del panorama internazionale grazie alle esportazioni, il cui valore ha raggiunto i 3 miliardi di euro.
INDUSTRIA ALIMENTARE: LE PRIORITÀ DI PAOLO ZANETTI
Nell’ultimo anno le imprese hanno prodotto 1.1 miliardi di kg di formaggi, di cui il 49% DOP, 2,4 miliardi di litri di latte alimentare, 1,9 miliardi di vasetti di yogurt e 160 milioni di kg di burro. “L’industria alimentare ha bisogno di politiche di sviluppo concrete e coraggiose, che favoriscano la produzione e l’occupazione – ha dichiarato Paolo Zanetti (nella foto) all’atto della sua nomina -. Il Made in Italy ha ancora grandi possibilità di progresso e di espansione, raggiungibili anche attraverso le riforme, dalla semplificazione normativa all’eliminazione della burocrazia inutile”. A Paolo Zanetti sono arrivati i complimenti di Assolatte e di tutto il sistema lattiero caseario nazionale.