Nel sito produttivo di Corato (Ba), abbiamo intervistato Marina Mastromauro. L’Amministratore Delegato, nonché l’anima dello storico pastificio Granoro, ha tracciato un bilancio dell’anno che volge al termine e si è soffermata sui progetti (e gli obiettivi) per il 2019: “Il 2018 ha visto la contrazione dei consumi di pasta nelle linee tradizionali, mentre sono in crescita i segmenti che si rifanno a progetti di filiera, è il caso di Dedicato, o al mondo del wellbeing (biologica, integrale, gluten free). In tempi non sospetti, seguendo il nostro istinto, avevamo già intrapreso queste ‘nuove’ strade e adesso il mercato ci dà ragione”.
GRANORO DEDICATO FA ROTTA SULL’EXPORT
Fortemente voluto dalla famiglia Mastromauro e avviato nel 2009 (per la parte agricola), il progetto Dedicato si è realizzato anche grazie a un accordo di filiera che aggrega importanti partner del territorio, che garantiscono la produzione di 15.000 tonnellate di grano di alta qualità prodotto in Puglia. Per il futuro, Marina Mastromauro si augura che possa affermarsi anche all’estero: “Significherebbe portare davvero un intero mondo rappresentativo del made in Italy oltre confine: dalla coltivazione del grano all’arrivo del prodotto finito a scaffale sono tanti gli attori coinvolti che ci piacerebbe valorizzare. Abbiamo già dei progetti a riguardo per i Paesi destinazione, che sfruttano i social media e le figure dei foodblogger”.