Gruppo Végé, ReStore e Nexi si uniscono per semplificare i pagamenti digitali online. Il primo gruppo della GDO nato in italia nel 1959 e il player leader nel grocery ecommerce annunciano la partnership con Nexi: la PayTech di riferimento per i pagamenti digitali in Italia. “La nuova collaborazione – spiega l’AD di Gruppo VéGé Giorgio Santambrogio – permetterà a tutte le nostre imprese socie di mettere a disposizione del consumatore il miglior servizio, garantendogli di effettuare la propria spesa online in tutta sicurezza. È fondamentale, infatti, offrire valore aggiunto al cliente mantenendo la tecnologia al servizio dell’uomo”.
VANTAGGI E SICUREZZA PER GRUPPO VÉGÉ
Il nuovo accordo permetterà alle imprese socie del Gruppo Végé e a tutti i clienti di ReStore di usufruire della piattaforma XPay di Nexi per la gestione dei pagamenti sui siti di ecommerce a condizioni agevolate. I clienti delle aziende che aderiscono al servizio potranno effettuare in sicurezza acquisti online tramite i principali circuiti internazionali: VISA, Visa Electron, V-Pay, Mastercard, Maestro, American Express e Diners. “Desideriamo offrire il meglio ai nostri partner e ai nostri clienti – dichiara Barbara Labate, CEO di ReStore –. Con la partnership siglata siamo certi di fare un passo in avanti verso l’eccellenza nell’erogazione dei nostri servizi e di dare un ulteriore contributo alla digitalizzazione del Paese”.
UN SERVIZIO AD HOC
Anche Dirk Pinamonti, Head of Ecommerce Nexi, intravede potenziale di crescita grazie all’accordo raggiunto: “Continuare a crescere anche nel commercio elettronico è uno dei nostri obiettivi e la partnership ci fa muovere in questa direzione. XPay, nella sua versione Pro, garantisce un servizio su misura rispetto alle singole esigenze dei clienti: è una piattaforma pensata per gli esercenti medio-grandi che ricevono ordini frequenti e permetterà alle imprese che compongono il Gruppo Végé e a tutti i clienti di ReStore sia di memorizzare i dati dei clienti per gli acquisti futuri, sia di domiciliare i pagamenti ricorrenti della clientela”.