Ancora più sicurezza per i clienti e i dipendenti di Esselunga, ma anche per la comunità. Il retailer italiano ha infatti appena inaugurato un progetto che prevede l’installazione di un defibrillatore in ogni negozio, nel quale sarà anche sempre presente personale Esselunga addestrato al pronto intervento. Il primo apparecchio è stato installato venerdì scorso nel nuovissimo punto vendita di Viale Famagosta, a Milano, ma nel giro di quattro settimane i Dae (Defibrillatori automatici esterni) saranno disponibili in tutti i 158 negozi della catena e, in seguito, verranno inseriti anche nelle aree di Esselunga non frequentate dal pubblico esterno, come magazzini e centri di smistamento.
IL PROGETTO
“Quest’iniziativa – dichiara Carlo Gualdi, Consigliere di amministrazione di Esselunga – testimonia il grande senso di responsabilità sociale dell’azienda, centro nevralgico e cuore pulsante della società. I nostri defibrillatori e i mille dipendenti che abbiamo formato per utilizzarli, rappresentano un presidio di sicurezza anche per le persone che si dovessero trovare in difficoltà nelle vicinanze del negozio. Il progetto è infatti stato realizzato in partnership con l’Azienda regionale di emergenza e urgenza della Lombardia (Areu, ndr) e, in caso di necessità, il numero 112 è in grado di segnalare il defibrillatore più vicino disponibile, tramite la geolocalizzazione”.
LA COLLABORAZIONE TRA ESSELUNGA E AREU
Un sistema, quello di geolocalizzazione, reso oggi ancora più efficiente in Lombardia e nel distretto 06 di Roma grazie all’esistenza di 112 Where are you, un’app che permette di effettuare una chiamata di emergenza con il contestuale invio della posizione del chiamante. Sempre in collaborazione con Areu, nei negozi della catena verranno anche organizzate alcune giornate di informazione con operatori del 112, a disposizione dei clienti per distribuire materiale informativo e rispondere a dubbi e domande su questi temi.
DAI PDV ALLE SCUOLE
“La Regione Lombardia è la più avanzata in Italia da questo punto di vista – sottolinea Alberto Zoli, direttore generale di Areu – e nel caso di arresto cardiaco il 60% circa dei soccorsi viene effettuato dalle persone presenti sul posto. Esselunga è la prima grande catena a impegnarsi su questo fronte, una scelta che non è solamente commerciale, ma dettata anche dalla volontà di impegno civile”. Sempre sul fronte dell’impegno civile, grazie all’iniziativa ‘Amici di scuola’, Esselunga ha donato decine di defibrillatori a numerose scuole italiane, offrendo al personale anche la formazione necessaria al loro impiego.