Dieta Mediterranea in cattedra con ViviSmart

I risultati del progetto pilota promosso nelle scuole dall’alleanza aBCD, che vede unite Barilla, Coop e Danone
Dieta Mediterranea in cattedra con ViviSmart

Educare alle corrette abitudini alimentari e a uno stile di vita più sano intrattenendo. È la formula vincente di ViviSmart, il progetto pilota promosso dall’inedita alleanza aBCD, che vede unite Barilla, Coop Italia, Danone e le rispettive Fondazioni per riavvicinare la popolazione italiana al modello alimentare mediterraneo. Mercoledì scorso, a Roma, sono stati presentati i risultati dell’iniziativa, che ha coinvolto simultaneamente, tra settembre 2017 e maggio 2018, 4 città (Milano, Genova, Parma e Bari), 16 scuole, 80 insegnanti, 1.525 bambini tra i 7 e i 10 anni, le loro famiglie, 16 punti vendita e i medici di medicina generale.

I RISULTATI DI VIVISMART

Dalla ricerca sviluppata dall’Università Lumsa – insieme alle Università Parthenope di Napoli e Roma Tre – sui partecipanti, è emerso che, al termine del percorso, l’11% dei bambini ha detto di bere più acqua e più volte durante la giornata, così come si è riscontrato l’aumento del 6% dei bambini che mangiano frutta e del 13% di quelli che mangiano verdure. Il dato relativo al cambiamento nelle abitudini alimentari dei bambini è confermato non solo dagli insegnanti coinvolti nella campagna, ma anche dai genitori. Il 50% afferma che i bambini hanno chiesto di comprare cibi diversi rispetto a prima e il 55% dichiara che, dopo aver parlato della campagna con i propri figli, ha cominciato a modificare le abitudini alimentari di tutta la famiglia.

L’ALIMENTAZIONE SANA AL CENTRO

In Italia – ha affermato Roberto Ciati, Scientific & Government Relations Vice President Barilla Groupsi è verificato un progressivo allontanamento dal modello alimentare mediterraneo e una lenta adozione di stili di vita che privilegiano l’attività motoria. È necessario un impegno congiunto per invertire questo trend e ViviSmart va in questa direzione”. “La riuscita dell’iniziativa – ha aggiunto Salvatore Catiglione, Public Affairs & Communication Director General Secretary GRIT Danonefa auspicare a un progressivo coinvolgimento di nuovi partner e soprattutto delle istituzioni perché ViviSmart, da progetto pilota, diventi un modello di comunicazione e di intervento innovativo ed efficace”. “Se con l’attività nelle scuole si è messo al centro il bambino, il suo corpo e la sua crescita, costruendo una conoscenza sul tema dell’alimentazione corretta, nel punto vendita – spiega Renata Pascarelli, Direttore Qualità Coop Italiasono state create delle postazioni interattive, proponendo per le 15 settimane della campagna focus su alimenti diversi”. Intanto, si sta già preparando la continuazione del progetto pilota. Nel 2019 ViviSmart prevede ancor più il coinvolgimento di scuole e punti vendita, cercando di proporre attività per aumentare ulteriormente le conoscenze di bambini e famiglie sulle abitudini alimentari più corrette, anche con il supporto di social network e del web.

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