C’era una volta lo zucchero, e c’è ancora. Il 27 febbraio 1899, nel cuore di Genova, veniva fondata la Società Eridania, fabbrica di zucchero e (forse) nessuno avrebbe immaginato una storia di tale successo. In 120 anni l’azienda ha accompagnato la vita di milioni di italiani interpretando con successo e in prima linea l’evoluzione dei moderni trend di consumo.
IN PRINCIPIO FU LO ZUCCHERO… ERIDANIA
Il prodotto che segna il debutto aziendale è lo zucchero semolato bianco. Poi nel tempo Eridania ha diversificato il proprio assortimento all’insegna dell’innovazione, evolvendo il concetto di mercato dello zucchero in quello di dolcificazione. Dallo zucchero base (nelle linee di zucchero bianco e di pura canna grezzo) alle specialità di canna per intenditori; dalla nuovissima linea per la dolcificazione interamente bio, Vegan Ok e gluten free, ai dolcificanti a zero calorie della linea Zero, e di origine naturale a marchio Truvia, fino ad arrivare al miele. Senza dimenticare il recente restyling del logo e il sigillo di qualità che campeggia in tutte le confezioni.
CIAK SI GIRA
Poteva un brand così innovativo non essere memorabile anche in comunicazione? Tra i momenti salienti della storia di Eridania, oltre alla svolta cromatica in rosso del brand nel nuovo millennio, ci sono anche i memorabili spot tv con testimonial d’eccezione. Nel 2001 l’agenzia Armando Testa firma lo spot con il vulcanico Vittorio Sgarbi, che veniva ‘addolcito’ dallo zucchero extrafine Zefiro. L’anno dopo fu la volta del maestro dell’horror Dario Argento, ideatore, direttore e protagonista dello spot, nel quale mostrava il suo lato fanciullesco e impressionabile.