La seconda edizione di Cibus Connect, organizzata da Fiere di Parma e Federalimentare in collaborazione con ICE Agenzia, si è chiusa tra la soddisfazione delle aziende espositrici che hanno confermato la propria adesione alle prossime edizioni. A parlare sono soprattutto i numeri: 22mila operatori commerciali hanno visitato gli stand di 700 e oltre aziende alimentari espositrici, che hanno proposto mille marchi e 500 nuovi prodotti. Particolarmente affollate le due grandi aree dell’International Buyers Lounge. Qui le aziende italiane hanno sviluppato business con circa tremila buyer esteri – alcuni dei quali provenienti da Vinitaly – che hanno ritenuto funzionale il tasting dei nuovi prodotti nelle due grandi food court animate da cento cooking stations.
Ecco la video gallery con le interviste di Food ai rappresentanti del mondo dell’impresa alimentare presenti a Cibus Connect 2019
UNA FORMULA DI SUCCESSO PER CIBUS CONNECT
“Il gradimento da parte degli operatori verso data e formula del Cibus degli anni dispari è stato elevatissimo ma non ci ha sorpreso. Una standardizzazione dei moduli espositivi, una durata ridotta e una rigorosa selezione dei visitatori – ha commentato Antonio Cellie, CEO di Fiere di Parma – non poteva che venire incontro alle esigenze dei nostri espositori. Così come una calendarizzazione armonizzata rispetto a Vinitaly e al Salone del mobile che ha consentito agli operatori esteri di visitare in pochi giorni le più grandi fiere italiane del vino, del food e del forniture”.