Nuova vita per il punto vendita di Despar Centro-Sud di Venosa (Pz). Dopo un accurato lavoro di restyling, il negozio di Via Appia cambia look, metratura e riapre con insegna Interspar (prima era Erurospar). Inaugurato lo scorso 19 giugno, si estende su un’area di 1.150 metri quadri, con rimandi alle importanti innovazioni presenti nelle recenti aperture in Puglia e Calabria.
PIÙ SERVIZI PER I CLIENTI
“Stiamo rispettando il piano di investimenti previsto per il 2019, con ben 7 milioni di euro non solo per le nuove aperture, ma soprattutto per le ristrutturazioni strategiche in linea con i nuovi format – sostiene Pippo Cannillo, Presidente e Amministratore Delegato di Despar Centro Sud –. È il caso di Venosa, terra in cui l’abete Despar è radicato da anni, così come in tutto il territorio lucano che ci vede leader di mercato: con questa nuova, scintillante, veste vogliamo offrire maggiori servizi, più referenze e opportunità per migliorare l’esperienza d’acquisto della nostra clientela”. All’interno dell’Interspar di Venosa, grande attenzione per il reparto Ortofrutta, progettato con innovative soluzioni nei layout già sperimentate nelle aperture di Nardò e Cosenza: ad esempio i banchi frigo refrigerati con esposizione verticale.
Nel rinnovato reparto Macelleria il banco assistito e quello ‘take away’ sono completati dalla presenza di una vetrina verticale per tagli pregiati e preparati dai qualificati tecnici Despar. Anche il reparto Salumi e Formaggi dispone di un banco ‘take away’ e uno assistito. Infine, la Panetteria, con pane sfornato durante tutta la giornata grazie alla panificazione interna, realizzata secondo ricette tradizionali e con ingredienti naturali.
DESPAR CENTRO-SUD RIDUCE I CONSUMI ENERGETICI
Anche nel rinnovato Interspar di Venosa, Despar Centro-Sud persegue il filone della sostenibilità grazie alla presenza di impianti di refrigerazione e condizionamento di ultima generazione e a basso consumo. I congelatori e i frigoriferi sono dotati di sportelli che permettono di ridurre il consumo energetico del 45%. Così come gli impianti di illuminazione a Led, che permettono un consumo elettrico inferiore del 50% rispetto agli impianti convenzionali.