Da sinistra, Alberto Mangiantini, AD Gelati Pepino 1884, Ambrogio Invernizzi, Presidente Inalpi e Roberto Moncalvo, Presidente Coldiretti
Un modo per raccontare il progetto che da tempo Inalpi sta costruendo con Coldiretti: la filiera corta, certificata e garantita del latte piemontese. Con questo obiettivo l’azienda lancia in distribuzione moderna il latte UHT. “Filiera è un termine abusato, ma non è una parola vuota: è un gruppo di persone, una comunità che si è data delle regole e le segue. Il nostro progetto funziona perché è sostenibile per tutti i componenti della filiera, capace di creare efficienza e ci ha consentito di investire in formazione e innovazione”, ha affermato Ambrogio Invernizzi, Presidente dell’azienda piemontese.
“Il progetto consente di offrire ai consumatori un latte UHT proveniente da una filiera piemontese controllata, garantita e trasparente. Il nuovo prodotto è garantito anche dal marchio ‘Firmato dagli Agricoltori Italiani’. Questa sfida – hanno spiegato Roberto Moncalvo, Presidente di Coldiretti Piemonte, e Bruno Rivarossa, Delegato Confederale – è stata resa possibile grazie ad una collaborazione, ormai decennale, con Inalpi e Compral Latte, cooperativa che conta 230 allevatori e raccoglie giornalmente oltre 5 mila quintali di latte, nata per la produzione di latte in polvere e che, ora, ci consente di lanciare un nuovo prodotto”.
UNA NUOVA COLLABORAZIONE NEI GELATI
La conferenza è stata anche l’occasione per annunciare la collaborazione tra Inalpi e Gelati Pepino 1884. L’azienda di Avigliana, infatti, userà il latte Inalpi, sia fresco che in polvere, per creare il suo Fior di Latte (con il 15% di latte fresco e il 9% di latte in polvere), il Pinguino al Fior di Latte e presto per tutto il gelato. Alberto Mangiantini, AD di Gelati Pepino 1884, ha annunciato l’uscita del prossimo Pinguino al Fior di Latte con doppio marchio Pepino/Inalpi e quella del Pinguino Fior di Panna Bio, con latte e panna Bio Inalpi, che sarà il gelato ufficiale per i festeggiamenti per gli 80 anni del Pinguino. “Inalpi produce un latte da filiera corta certificata e garantita con caratteristiche organolettiche superiori, che ci consentono di produrre un Fior di Latte eccezionale”.