Non c’è futuro senza sostenibilità. Il monito che da qualche anno a questa parte risuona con particolare insistenza nel mondo della Gdo è stato accolto anche dalla società concessionaria di Despar per il centro-sud Maiora, che ha da poco presentato a tutti i suoi stakeholder il suo primo Bilancio di Sostenibilità. Un moderno ed efficiente sistema di gestione finalizzato all’utilizzo consapevole delle risorse e a minimizzare l’impatto ambientale; l’impegno concreto nella diminuzione delle emissioni di Co2; il 60% dei rifiuti destinati al riciclo; 12.500 ore di formazione per la crescita del proprio personale; il 40% dei fornitori localizzati nel territorio di competenza. Questi sono solo alcuni esempi tangibili dell’impegno messo in campo dal gruppo con sede a Corato durante il 2018:
“Crediamo sia importante raccontare alla comunità questi aspetti della nostra attività – ha detto il Presidente e AD di Maiora Pippo Cannillo – e confrontarci con i nostri interlocutori per darci nuovi obiettivi di miglioramento, che siano significativi e condivisi con il territorio con l’obiettivo di poter fare ancora di più e meglio”.
RISORSE UMANE: MOTORE DI CRESCITA
Tra i dati più significativi spiccano le iniziative dedicate ai propri dipendenti (2.001 risorse occupate in organico): un portale dedicato ai lavoratori dal quale poter scaricare o visionare tutti i modelli, le comunicazioni aziendali o documentazioni obbligatorie in qualunque momento per un collegamento diretto e immediato tra l’ufficio risorse umane e i dipendenti (e per ridurre i tempi di lavoro e il consumo di carta e toner per la stampa dei documenti). Altro capitolo importante è la formazione: nel 2018 Maiora ha migliorato la propria competitività puntando sul capitale umano, facendo acquisire conoscenze e abilità ai propri collaboratori delle diverse aree di lavoro. La formazione tecnica del personale assunto nei supermercati è stata potenziata attraverso la Scuola dei Mestieri dell’Accademia Despar (diretta a circa 500 operatori), con sessioni in aula (su temi che andavano dalla conoscenza del prodotto alla gestione della relazione con il cliente) e corsi pratici, durante i quali ‘maestri di mestiere’ hanno trasferito le proprie conoscenze e competenze, migliorando così la preparazione degli addetti dei reparti macelleria e gastronomia. Anche il corso di Self Empowerment è stato molto apprezzato internamente e ha consentito a ogni singola risorsa aziendale di riflettere su sé stessi a livello personale e lavorativo, per migliorare le proprie performance e generare un clima aziendale più stimolante.
SICUREZZA ALIMENTARE, TERRITORIO E IMPEGNO SOCIALE
Tra gli altri interventi, in tema di sicurezza alimentare, Maiora ha adottato un piano di monitoraggio per verificare costantemente il rispetto della normativa vigentee delle procedure aziendali: nel 2018 la società ha incaricato professionisti qualificati all’esecuzione di circa 200 audit igienico sanitari su tutta la rete di vendita e sulle piattaforme logistiche; laboratori accreditati eseguono costantemente prelievi di prodotti e tamponi sulle superfici di lavoro dei punti vendita. Al capitolo. Altro punto cardine è stato quello della valorizzazione del territorio: il 40% dei fornitori (oltre 200) è localizzato nelle regioni in cui Maiora si sviluppa con la propria rete. Infine non poteva mancare l’impegno sociale, che ha visto Maiora protagonista in diverse iniziative durante l’anno, tra cui: l’assunzione, in uno dei supermercati della rete, del giovane nigeriano che era riuscito a bloccare all’uscita del punto di vendita un malvivente con la refurtiva, prima dell’intervento delle forze dell’ordine; la nuova collaborazione con ‘I Bambini delle Fate’, una realtà imprenditoriale che si occupa di comunicazione sociale e raccolta fondi a sostegno di progetti e percorsi finalizzati all’inclusione sociale di chi vive ogni giorno la sfida dell’autismo e della disabilità fisica.