Clai acquisisce La Faggiola

Lo storico marchio lattiero-caseario entra a far parte del gruppo imolese che opera nel settore delle carni e dei salumi
Clai acquisisce La Faggiola

Il gruppo Clai, cooperativa imolese attiva nel mercato dei salumi e delle carni fresche bovine e suine, ha annunciato ufficialmente di aver incorporato la Cooperativa Agricoop di Palazzuolo sul Senio (Fi). Con questa operazione il gruppo di Imola allarga la famiglia, dopo l’acquisizione di Zuarina, storico salumificio di Langhirano, e diversifica la produzione aprendo al settore dairy attraverso il marchio “La Faggiola” in un’ottica di salvaguardia delle eccellenze agroalimentari, di tutela dell’artigianalità produttiva tipica della tradizione e, non da ultimo, di valorizzazione del benessere della comunità territoriale.

IL GRUPPO CLAI IN NUMERI

Nel 2018 i volumi del Gruppo Clai sono aumentati complessivamente del 3%. I ricavi consolidati hanno raggiunto 270 milioni di euro facendo registrare un incremento del 3,5% rispetto ai 261 milioni di euro del 2017. Il fatturato di Clai del 2018 è stato di 266,6 milioni di euro. Negli ultimi dieci anni lo sviluppo del comparto export salumi è stato continuo e costante, fino a raggiungere nell’ultimo anno l’incidenza del 21% sul fatturato. Le esportazioni hanno sbocco in oltre 30 nazioni, i volumi si suddividono principalmente tra Gran Bretagna, Francia, Spagna e Germania.

Il fatturato di Zuarina nel 2018 è stato di 11 milioni di euro circa, con l’export che incide per il 40%. I principali mercati esteri sono Giappone, USA e Europa. Da segnalare la particolare attenzione che la proposta “BIO” di Zuarina sta riscontrando sul mercato francese, svizzero e tedesco.

ECCELLENZA AGROALIMENTARE NEL DNA

Il fatturato di La Faggiola nel 2018 è stato di 2 milioni di euro. Nel biennio 2019-2020 sono previsti investimenti per oltre 15 milioni di euro in strutture e impianti, sia nel settore delle carni che dei trasformati. “Questa incorporazione è espressione della responsabilità sociale e di impresa propria di Clai, senza dimenticare la nostra mission che è da sempre quella di sostenere lo sviluppo delle eccellenze agroalimentari del territorio – sottolinea Pietro D’Angeli, direttore generale Clai –. Con una dimensione societaria più strutturata in termini di potenzialità commerciali, produttive e di prospettiva strategica vogliamo dare nuovo impulso e sviluppo al caseificio La Faggiola, un’eccellenza Tosco-Romagnola, e consentire a questa realtà di affrontare meglio il mercato”.

© Riproduzione riservata