I principali ostacoli al business della categoria restano legati alla forte competizione sul prezzo, nonché alle difficoltà legate ai costi elevati della materia prima. Ma, intanto, a spingere le vendite del salume c’è trend del salutismo, che premia l’offerta capace di comunicare benefici in termini di leggerezza, naturalità e contenuti organolettici. E, inoltre, l’appeal della tradizione e del legame con il territorio altoatesino. Tutte caratteristiche interpretate dallo Speck Alto Adige Igp che, non a caso, nell’ultimo anno ha registrato un incremento della produzione pari al +10%, mentre al contrario il segmento non tutelato continua a mostrare segnali di affanno.
Nel complesso, considerando l’anno terminante lo scorso 30 settembre, il mercato dello speck registra un incremento dei volumi di vendita del +5,9%, a quota 5,4 milioni di kg. Il fatturato invece aumenta del 3,7%, attestandosi a 105 milioni di euro, visto il calo del prezzo medio pari al -2,1 per cento.
FOCUS SULLA FREQUENZA DI CONSUMO
Il futuro della categoria e le sue ambizioni di crescita passano per la capacità di incrementare ulteriormente la frequenza di consumo. Un proposito che Senfter, brand di Grandi Salumifici Italiani, lega a doppio filo con la valorizzazione dei plus qualitativi del prodotto, nonché a nuove campagne di comunicazione, capaci di superare il cliché del consumo in montagna. Senfter, intanto, presidia la categoria con vaschette da 80/100 g nel libero servizio e con i tranci che vanno dai 2 kg fino a oltre i 5,5 kg nel banco taglio.
GLI ULTIMI LANCI SUL MERCATO
Tra le novità lanciate dai player durante gli ultimi mesi spicca la vaschetta premium Oltspeck (80g) di Recla, con materia prima di alta qualità e una lunga stagionatura di minimo otto mesi. Lo scorso settembre, inoltre, Pfitscher ha lanciato Fetta Sottilissima, una novità per il mercato dello speck e per gli amanti anche dei prosciutti più classici, sempre alla ricerca di sapori delicati, ma tipici.
LE INIZIATIVE DEL CONSORZIO IGP
Nel corso di quest’anno il Consorzio Speck Alto Adige Igp prevede un rafforzamento dell’iniziativa ‘In realtà è Speck Alto Adige Igp’, iniziata nel 2019 con una campagna radiofonica che copre l’85,3% del territorio nazionale. All’estero, invece, continuerà la collaborazione con altri prodotti regionali di qualità Dop e Igp.