Winter Fancy Food Show, l’Italia è Partner Country

L’export agroalimentare italiano negli Usa continua a crescere, e il Made in Italy si conferma leader per pasta, formaggi, olio d’oliva, acqua e aceto
Winter Fancy Food Show, l’Italia è Partner Country

Il Made in Italy agroalimentare conferma la sua leadership negli Usa e al Winter Fancy Food Show, al via da domenica 19 gennaio (e fino al 21) al Moscone Center di San Francisco.

Per entrambe le edizioni 2020 del Fancy Food (il Summer Fancy Food Show si svolgerà a New York dal 28 al 30 giugno) la Specialty Food Association ha nominato l’Italia come partner country. Il che garantirà una notevole visibilità al Padiglione Italiano e particolare attenzione dei visitatori trade presenti. Si tratta di un riconoscimento di carattere eccezionale, normalmente conferito solo per l’edizione Summer della manifestazione. Inoltre è la prima volta che un Paese viene rinominato: l’Italia è già stato il primo partner country Fancy Food nel 2015.

IL FOOD ITALIANO SEMPRE PIÙ APPREZZATO NEGLI USA

Nei primi nove mesi del 2019, secondo i dati diffusi dall’US Department of Commerce, l’export agroalimentare italiano verso gli Usa ha registrato un valore di quasi 4 miliardi di dollari, con un incremento del 5,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

L’Italia rimane leader su molte categorie agroalimentari, tra cui formaggi, olio d’oliva, pasta, acque minerali, aceto e gli USA si confermano come il primo mercato di destinazione extra-europeo del settore.

IL PADIGLIONE ITALIANO AL WINTER FANCY FOOD

Al Winter Fancy Food Show, la principale manifestazione della West Coast degli Stati Uniti dedicata alle specialità alimentari, l’Agenzia ICE partecipa in collaborazione con Federalimentare, Cibus, Tuttofood e Vinitaly, proseguendo la partnership con Specialty Food Association e Universal Marketing.

Il Padiglione Italiano, tradizionalmente il più ampio dell’area internazionale, ospiterà oltre 60 aziende che presenteranno l’intera gamma del Made in Italy agroalimentare sotto l’ombrello del segno distintivo The Extraordinary Italian Taste, che contraddistingue le attività di promozione dei prodotti autentici italiani nel mondo. Ad esse si aggiungeranno altre 25 aziende italiane presenti alla fiera con stand individuali. In tutto quindi il nostro Paese conta circa 90 partecipanti (area occupata in totale circa 1.100 mq).

IL PROGRAMMA DI SUPPORTO DI ICE

Il programma di supporto agli espositori WFF 2020, che l’Agenzia ICE ha impostato insieme a Federalimentare, Fieramilano, Fiere di Parma e Veronafiere, prevede:

  • Incoming di 13 operatori del settore ristorazione e GDO, provenienti da aree non limitrofe alla West Coast;
  • Attività di show cooking all’interno della Lounge Italia (stand 1267), con possibilità di impiegare ed esporre il prodotto delle aziende presenti nel Padiglione Italiano;
  • Wine Bar a cura di Vinitaly International;
  • Grafica del Padiglione Italia con apposizione del logo ‘The Extraordinary Italian Taste’ e ‘Italia’, per garantire un maggiore richiamo dei visitatori;
  • Attività di comunicazione, che prevede direct-mailing mirato agli operatori professionali del settore su tutto il territorio nazionale per invitarli a visitare le imprese italiane espositrici;
  • Area Taste It Live: uno spazio che sarà animato per la prima volta dall’Agenzia ICE, nel passaggio dalla North Hall alla South Hall, come azione specifica di supporto alle categorie colpite recentemente dai dazi. E’ previsto un programma di presentazioni delle principali categorie di formaggi e salumi italiani unbranded, guidate da uno speaker esperto, con intermezzi dedicati agli aperitivi all’italiana, con il coinvolgimento di un bartender;
  • Buyers Lounge curata da Specialty Food Association: per la prima volta è consentito l’allestimento di un corner all’interno della Lounge esclusivamente riservata agli associati Specialty Food Association. ICE sarà presente con un settore dedicato ai prodotti colpiti da dazi  (esposti unbranded, tranne per gli spirits);
  • Networking Dinner organizzato per la sera del 20 gennaio, alle ore 17:30, presso l’Hotel Westin St Francis, non distante dalla fiera. L’evento vedrà la partecipazione di oltre 200 persone tra espositori italiani, operatori locali e membri della stampa settoriale. Con l’occasione, sarà allestito un tavolo display con i prodotti degli espositori e le categorie colpite dai dazi.

Le azioni a supporto dei prodotti gravati dai dazi sono state organizzate in collaborazione con Assica, Assolatte e Federvini-sezione Spirits.

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