Nuove formulazioni, formati e packaging sono le linee guida dell’innovazione di Eridania per l’ampliamento di gamma di Eridania Zero: il dolcificante dolce come lo zucchero ma a zero calorie. La Line Extension mira a intercettare i bisogni dei consumatori che sono alla ricerca di un dolcificante artificiale dosabile, facilmente solubile, ipocalorico e con un packaging sostenibile. Sono due, nel dettaglio, i nuovi arrivati: Eridania Zero Compresse e Eridania Zero Bustine.
LE DUE NEW ENTRY DI ERIDANIA ZERO
Eridania Zero Compresse introduce per la prima volta in Italia le ‘mini compresse’, offrendo una confezione da 300 mini unità, per un totale di 150 dosi. Il nuovo dispenser utilizza il 23% di plastica in meno rispetto a quelli standard da 120/150 compresse. Le ‘mezze dosi‘ infatti, sono da 15 mg, mentre una classica compressa equivale a 50 mg: secondo un Panel test interno, permettono si dissolvono più rapidamente rispetto a quelle dei competitors (12,5 sec vs 60 sec), assicurando un gusto delicato e omogeneo.
Eridania Zero Bustine da 1 g presenta una nuova formulazione dal gusto delicato, che permette di utilizzare tutto il contenuto evitando gli sprechi (una bustina da 1 g equivale a 4 g di zucchero). Una formula brevettata studiata ad hoc per incontrare il gusto del consumatore, dal momento che il livello di dolcezza preferito è quello inferiore al benchmark di mercato (uguale a 6 g di zucchero, fonte: Panel test interno).
UN MERCATO DA 42 MILIONI DI EURO
Con una quota di mercato del 16% a due anni dal lancio, 1 milione di euro di vendite a sell out e un 73% di Brand Awareness, Eridania Zero si posiziona oggi come secondo player del segmento in un mercato complessivo dolcificanti che vale 42 milioni di euro. I dolcificanti artificiali, rispetto a quelli naturali, sono ancora il 60% del mercato a valore e ben il 65% a unità. Compresse e bustine rappresentano più della metà delle vendite a unità della categoria con un valore di circa 13 milioni di euro, ma con totale assenza di innovazione negli ultimi anni (fonte: Dati IRI I+S+LSP ad agosto 2019).