Da oltre 60 anni La Doria produce conserve alimentari con una forte attenzione all’ambiente: un percorso fatto di impegno, passione e obiettivi concreti raggiunti e ancora da perseguire con costanza, raccontato nel Bilancio di Sostenibilità, giunto alla sua quarta edizione.
Il Bilancio di sostenibilità 2019, redatto in conformità alle Linee Guida del Global Reporting Initiative (GRI Standard), secondo l’opzione «in accordance – Core», rendiconta le strategie, i risultati conseguiti e gli impegni assunti nelle diverse aree della sostenibilità, economica, sociale ed ambientale ed esprime l’orientamento del Gruppo verso una crescita ed uno sviluppo che tengano conto degli interessi dei diversi stakeholders.
LA DORIA: UN LAVORO CHE NASCE DALLA TERRA
“La terra è la nostra risorsa più importante – sottolinea il gruppo – quella da cui nascono i nostri prodotti e in cui affondano le nostre radici. Abbiamo il dovere di curarla affinché i suoi frutti siano di qualità e sicuri, ed evitare che vengano sprecati lungo la filiera di produzione”. Nel 2019 La Doria ha raggiunto importanti obiettivi: i prodotti sono tracciabili al 100%, il 99,5% dei rifiuti sono stati destinati a recupero, inoltre “abbiamo devoluto in beneficenza prodotti per un valore di 914.363 euro”.
“Non ci limitiamo a prendere dalla terra ma ci impegniamo tutti quotidianamente a valorizzarne i frutti. Vogliamo essere solidi e responsabili in una visione di lungo termine cercando di assicurare condizioni di lavoro sicure, mitigare i nostri impatti e generare valore condiviso.
Abbiamo condotto in due anni 46 audit etici sui campi, nel 2019 abbiamo soddisfatto con l’auto-produzione il 97,6% del fabbisogno di scatole in banda stagnata, abbiamo portato a 15 km la distanza media dei magazzini esterni più utilizzati, abbiamo distribuito tra i nostri stakeholders il 95,5% del valore economico generato”.
“In tutti i nostri prodotti c’è la passione che ognuno di noi mette nel proprio lavoro. Desideriamo che la nostra tradizione italiana sia apprezzata e rimanga un elemento di distinzione per qualità ed eccellenza. Nel 2019 – conclude il Gruppo La Doria – abbiamo utilizzato il 100% di pomodoro fresco italiano e lavorato il 100% dei nostri prodotti nei nostri impianti in Italia, abbiamo soddisfatto il 41% del fabbisogno energetico con l’autoproduzione e consolidato un rapporto di fedeltà che va avanti da almeno 10 anni con 17 clienti top italiani ed esteri”.
Per saperne di più, è possibile leggere e scaricare il Bilancio di Sostenibilità 2019 direttamente dalla sezione CSR del sito web: http://www.gruppoladoria.it/medias/1957-ladoria2019it.pdf