Durante il lockdown imposto dall’emergenza sanitaria del Covid-19 gli italiani si sono scoperti amanti dei fornelli. E in tanti hanno sperimentato nuovi piatti in cucina. In esclusiva per Food, Doxa ha indagato quanto, come e cosa. Il report che approfondisce le sperimentazioni culinarie dei rispondenti della community Doxa Roamler relative a primi piatti, secondi piatti, piatti unici, piatti etnici e dolci è stato realizzato tra il 25 e il 28 maggio. Al sondaggio hanno risposto 500 persone iscritte alla crowdsourcing community.
Il tempo trascorso ai fornelli è aumentato molto (30%) o un po’ (45%) per i tre quarti degli intervistati. La stragrande maggioranza dei quali (80%) si è cimentata in cucina in prima persona.
LA SPERIMENTAZIONE IN CUCINA: I PIATTI
Sperimentazioni e perfezionamenti hanno riguardato soprattutto pizze, focacce e dolci, seguiti nell’ordine da primi e secondi piatti.
Per i primi piatti fatti in casa i rispondenti hanno sperimentato o perfezionato ricette per sughi, pesti, pasta, gnocchi e lasagna, sempre secondo tradizione.
Per quanto riguarda i secondi piatti, troviamo al primo posto polpette di vario genere (di carne, di verdure o di pesce), seguite da frittate e piatti a base di pollo o tacchino.
Per chi ha sperimentato ricette etniche, le cucine più sperimentate sono state la cinese, la messicana e l’araba-mediorientale.
Quanto ai dolci, si sono sperimentate soprattutto ricette di torte, e a seguire i biscotti e l’intramontabile tiramisù.
Nicchie di rispondenti si sono anche cimentate nella produzione domestica di birra o nella coltivazione di ortaggi, erbe aromatiche o piante da frutto in casa, ma anche sul balcone o in terrazzo in mancanza di spazi coltivabili all’aperto.