Nella nostra newsletter #Tech del 2 luglio abbiamo discusso delle tecnologie a disposizione del retail per la digitalizzazione dei punti vendita, che permettono di far vivere all’utente una sorta di esperienza ibrida, esattamente a metà tra gli acquisti tradizionali e il commercio elettronico. E l’ultimo annuncio di Amazon va esattamente in tale direzione.
IL CARRELLO INTELLIGENTE
Alcuni giorni fa infatti, il colosso dell’ecommerce ha annunciato il lancio dell’Amazon Dash Cart, che farà il suo debutto nel primo store fisico della compagnia, a Woodland Hills in California, in apertura a fine anno.
Il carrello utilizza una combinazione di sensori e intelligenza artificiale per riconoscere gli articoli riposti.
Il funzionamento è molto semplice, come si può evincere dal video promozionale. Una volta registrati sull’app di Amazon si riceverà un QR code, da scansionare sul lettore posizionato sul carrello. Si dovranno poi posizionare i sacchetti vuoti e, una volta pronti, si potranno iniziare gli acquisti, scansionando i codici a barre dei prodotti prima di posizionarli nel carrello.
Terminati gli acquisti, e restituito il carrello nell’apposita area nominata “Dash Cart Lane”, verrà processato in automatico il pagamento tramite app, ricevendo la ricevuta via e-mail.
IL FUTURO DEL RETAIL È IBRIDO
Un’esperienza ibrida a tutti gli effetti quindi, molto più vicina allo shopping tradizionale di quanto non lo sia Amazon Go, evoluzione delle casse self-service, mai troppo amate dal popolo americano.
Si è già discusso ampiamente di ‘Covid e e-commerce‘, ma come abbiamo confermato nella newsletter sopramenzionata “lo store fisico non sparirà del tutto, ma sarà sempre più digitalizzato”. Parola di Amazon.