Le migliori iniziative a, volte, nascono per caso. Come il progetto “Diari Scolastici” avviato cinque anni fa da Inalpi su suggerimento di una maestra che chiedeva di aiutare circa 1.000 alunni e di dare un supporto alle famiglie, fornendo i classici diari che accompagnano gli studenti tra i banchi di scuola. Il progetto è diventato un appuntamento fisso e si è fatto spazio in diverse regioni della Penisola: è distribuito in Piemonte, Liguria, Emilia-Romagna, Calabria, Sicilia, Puglia, Campania e Basilicata, a cui, nell’edizione 2020-2021 si vanno ad aggiungere la Lombardia, il Veneto oltre ad Aosta e Roma). Oggi è al fianco di 320.000 studenti, tanto da essere il terzo diario per tiratura sul territorio nazionale, promuovendo la cultura della buona alimentazione e del latte tra i più piccoli e, di rilfesso, all’interno dei vari nuclei familiari. “Per Inalpi il progetto dei ‘Diari Scolastici’ è una ragione di orgoglio – dichiara Ambrogio Invernizzi, Presidente di Inalpi – e lo portiamo avanti essenzialmente per due motivi. Prima di tutto siamo convinti di una frase di Carlo Petrini secondo cui le aziende dell’alimentare dovrebbero investire nella formazione dei consumatori. Ed è proprio quello che facciamo con i diari attraverso cui raccontiamo la filiera del latte piemontese, creata 10 anni fa grazie anche alla collaborazione con Coldiretti Piemonte. In secondo luogo, vogliamo dimostrare la nostra gratitudine al territorio che ci ospita e all’Italia, che ogni giorno ci permettono di crescere. Da cinque anni portiamo avanti con convinzione il progetto, che vede coinvolti amici e partner importanti, come Coldiretti Piemonte, il Gruppo Spaggiari di Parma, e per la regione Liguria il supporto della catena Basko, oltre all’estro artistico del maestro Ugo Nespolo”.
INDUSTRIA E RETAIL PROMUOVONO L’EDUCAZIONE ALIMENTARE
Durante la conferenza stampa sono intervenuti anche Bruno Rivarossa, Delegato Confederale di Coldiretti; Pier Paolo Avanzi, Presidente del Gruppo Spaggiari Parma; Giovanni D’Alessandro, Direttore Generale di Basko, la catena ligure che fa capo a Sogegross: interventi che dimostrano l’unione e la comunione di intenti tra Inalpi e i suoi partner e che vede attivi da un lato i produttori, dall’altra i trasformatori e poi il retail nel dare valore all’arte, alla filiera e all’educazione del consumatore.
La più grande novità dell’edizione “Diari Scolastici” 2020-2021, infatti, è la collaborazione con Basko, partner del progetto per la Liguria, che segna una collaborazione importante tra industria e retail nella valorizzazione dell’arte e dell’educazione alimentare. “Quando abbiamo ragionato su questo progetto ci siamo fatti ispirare da una frase: ‘se vuoi andare veloce vai da solo, se vuoi andare lontano vai insieme’ – spiega Giovanni D’Alessandro, Direttore Generale di Basko –. Le aziende si collegano grazie a valori che hanno in comune ed è proprio quello che abbiamo fatto con Inalpi. Già da molto tempo siamo attivi con iniziative in tema di benessere, sana alimentazione e sostenibilità e aiutiamo in modo concreto istituti scolastici statali, paritari e società sportive dilettantistiche dei territori in cui la nostra insegna opera, contribuendo alla raccolta di materiali utili per lo svolgimento delle attività didattiche e sportive (dalla cancelleria agli strumenti tecnologici, alle attrezzature sportive). La firma di Basko a questa collaborazione è quindi per noi un ennesimo concreto esempio di presenza attiva sul territorio a testimonianza di tutti quei valori positivi di cui il nostro brand è ambasciatore ogni giorno.”