Whole Foods Market ha annunciato i 10 top trend del 2021 negli Stati Uniti, che vanno da un revival della colazione ricca (anzi, di dimensioni “epiche”) al baby food fatto in casa di ispirazone gourmet, fino al crescente utilizzo di oli da cucina di nicchia e di prodotti che puntano sulla versatilità dei ceci.
Il Whole Foods Trends Council, composto da oltre 50 membri del team di Whole Foods Market tra cui player locali, buyer regionali e globali ed esperti culinari, crea ogni anno previsioni sui trend del Food & Beverage basate su decenni di esperienza e competenza nell’approvvigionamento dei prodotti, nella ricerca delle preferenze dei consumatori e nell’essere in prima linea con i marchi emergenti ed esistenti.
“I trend alimentari sono un segno dei tempi, e quelli che abbiamo evidenziato per il 2021 non fanno eccezione” – ha dichiarato Sonya Gafsi Oblisk, direttore Marketing di Whole Foods Market. “Nel 2020 le abitudini dei consumatori sono cambiate radicalmente. Molti hanno trovato una nuova passione per la cucina, altri hanno acquistato più articoli legati alla salute e al benessere rispetto al mondo pre-Covid”.
I TREND DEL 2021 SECONDO WHOLE FOODS
1. Il well being è servito
Mentre i confini tra gli scaffali degli integratori e quelli della spesa tradizionale si confondono, Whole Foods prevede che superfood, probiotici, ma anche brodo e crauti continueranno a crescere.
“Sono molto in voga elementi funzionali come la vitamina C, i funghi e gli ‘adattivi’ per aiutare a distendere i nervi e sostenere il sistema immunitario. Per ovvie ragioni, la gente li apprezza sempre di più”.
2. Una ricca colazione quotidiana
“Dato che sempre più persone lavorano da casa, la cosa più importante è ottenere la loro attenzione non solo nei fine settimana, ma ogni giorno”, sottolineano gli esperti di Whole Foods Market.
E’ infatti disponibile tutta una nuova linea di prodotti innovativi fatti su misura per chiunque presti attenzione a ciò che mangia al mattino. Basti pensare ai pancake nei giorni feriali, alle “uova sous vide” e alle “uova” di fagioli mung (rigorosamente plant based).
3. Classici rivisitati
Con più tempo a disposizione in cucina, molti chef e semplici consumatori sono alla ricerca di sapori nuovi e invitanti. Prodotti classici e ingredienti-base per la dispensa che consentano ad esempio di creare nuove versioni di pasta, sughi e condimenti a lunga conservazione.
“Preparatevi a rivisitare i classici – affermano gli esperti – per approdare a novità come i noodles di cuori di palma, il sale affumicato al legno di melo e le zuppe vegane dalla consistenza ‘carnosa’”.
4. Quando il caffè esce dalla tazzina
In tanti optano per un consumo di caffè sempre più fantasioso, dalle barrette e granite al gusto di caffè agli smoothie (anche alcolici) fino allo yogurt al gusto di caffè.
5. Il baby food diventa adulto
Gli alimenti per bambini stanno vivendo una vera e propria trasformazione grazie a prodotti che contengono una vasta gamma di ingredienti healthy: dalle carote viola ai semi di lino ricchi di omega-3.
Secondo Whole Foods “grazie a un’ispirata innovazione culinaria, i genitori non hanno mai avuto una selezione tanto ampia e ricca di ingredienti tra cui scegliere”.
6. Riduzione degli sprechi
I produttori di alimenti continuano a cercare nuovi modi per riutilizzare ingredienti che prima sarebbero andati sprecati.
“Stiamo assistendo a un enorme aumento dei prodotti confezionati, dove parti trascurate e sottoutilizzate di un ingrediente vengono utilizzate per ridurre gli sprechi alimentari. L’upcycling degli alimenti aiuta a non sprecare l’energia utilizzata per creare, trasportare e preparare gli ingredienti”.
7. Tanto olio, ma non solo d’oliva
I consumatori non si accontentano più dall’onnipresente olio d’oliva e stanno provando nuove varietà, tra cui l’olio di noce, l’olio di semi di zucca e l’olio di girasole.
8. Il Kombucha si dà all’alcol
Se il seltz ha dominato la scena nel 2018, il Kombucha alcolico sarà il prossimo grande trend nello scaffale delle bevande nel 2021.
Secondo gli esperti “il Kombucha ha tutte le carte in regola: è senza glutine, è super frizzante e può essere arricchito con probiotici”.
9. L’irresistibile ascesa dei ceci
“È tempo di andare oltre hummus, falafel e tagliolini a base di di ceci”. Questi legumi sono talmente versatili e ricchi di fibre e proteine vegetali che, in pratica, saranno il nuovo cavolfiore. Ormai imperversano in prodotti come il tofu, la farina e i chicchi.
10. Ortofrutta
Le innovazioni nel settore dei vegetali hanno raggiunto anche la categoria dei prodotti porzionati: affettati, a dadini, a tocchi e chi più ne ha più ne metta. Un ambito in cui i brand utilizzano una gran varietà di ingredienti senza carne, dai funghi al jackfruit essiccato, al culmine della maturazione per preservare nutrienti, freschezza e sapori.