Nonostante le difficoltà dovute alla pandemia, la famiglia Grondona non ha voluto rinunciare a festeggiare il traguardo dei 200 anni di attività dell’azienda genovese specializzata in bakery dolce.
Il bicentenario Grondona ha infatti dovuto fare a meno della prestigiosa cornice del Teatro Carlo Felice di Genova e della presenza del pubblico in sala, ma è stato trasmesso in diretta streaming sulla piattaforma facebook dell’azienda con podcast sul suo sito web. La famiglia era rappresentata dal presidente, Gildo Grondona, dal fratello Orlando, membro del CdA, e dall’ultima generazione Grondona con i rispettivi figli Francesco, Andrea e Massimiliano, che ricoprono i ruoli di Ad, Export manager e Responsabile del personale.
UN FRANCOBOLLO, UN LIBRO E I BACI DI DAMA DEDICATI
Per l’occasione, Poste Italiane ha emesso un francobollo dedicato, valido per la posta ordinaria, che raffigura il marchio aziendale del 1951: l’iconica scena della bambina che afferra un biscotto dalle mani del nonno.
Il libro intitolato “I nostri primi 200 anni – 200° anniversario Biscottificio Grondona” è un racconto a più voci che ripercorrere la storia della famiglia e dell’azienda attraverso le testimonianze dello scrittore Guido Bosticco, dell’enologo Guido Odello, del tecnologo alimentare Mauro Gobbi, dell’imprenditore Maurizio Gattiglia, della designer della comunicazione Valeria Bucchetti e del professore di microbiologia Massimo Vincenzini.
Durante la cerimonia è sta presentata, infine, la nuova confezione di Baci di Dama dedicata al bicentenario, in vendita da questo mese.
“Avremmo voluto festeggiare il nostro bicentenario in un momento meno delicato per il nostro Paese e per il mondo” – ha commentato Orlando Grondona. “Senza avere la presunzione di insegnare niente a nessuno, sono convinto che oggi più che mai la coerenza con i propri valori possa contribuire a superare le difficoltà. In famiglia abbiamo sempre seguito un semplice precetto: produci nel modo migliore che puoi, attingendo al sapere che hai a disposizione. Forse non è la formula per arricchirsi, ma certamente permette di sopravvivere con dignità e soddisfazione, al di fuori delle mode e delle tendenze del momento”.
IL BISCOTTIFICIO GRONDONA IN CIFRE
All’inizio del suo terzo secolo di attività, il Biscottificio Grondona può essere descritto anche attraverso questi dati:
- Fatturato: 22 milioni di euro;
- Dipendenti: 95;
- Stabilimenti produttivi: 2, Genova Pontedecimo e Villafranca Piemonte (TO);
- Punti vendita monomarca in Liguria, Piemonte e Lombardia: 8;
- Aziende nel gruppo: 3. Bocchia (dal 1958 un’eccellenza della tostatura del caffè a Genova), Bonifanti (produce principalmente panettoni e colombe dal 1932), e Duca d’Alba (storica azienda del Basso Piemonte di alta biscotteria);
Il marchio è presente in numerosi Paesi stranieri, tra cui Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia e Spagna.