Un libro per scoprire il mondo e vivere una storia incredibilmente emozionante. Sono questi i valori che hanno spinto Pam Panorama a realizzare il libro per bambini “Tutto cambia, Matteo!” avvalendosi della collaborazione della casa editrice di Mestre, “Il libro con gli stivali”, nata nel 2006 come libreria per ragazzi.
Un volume che Pam Panorama ha deciso di donare ai piccoli pazienti ricoverati nei reparti di pediatria di alcuni ospedali italiani. Un modo per essere vicini a tutti coloro che si ritroveranno a trascorrere il Natale lontani dai loro affetti. Verrà inoltre distribuito gratuitamente in alcune scuole del territorio nazionale.
“Tutto cambia, Matteo!” racconta il tema del cambiamento vissuto attraverso gli occhi e le emozioni di un bambino. Nel corso della storia il protagonista Matteo si trova a vivere delle esperienze che lo porteranno a capire che la vita è fatta di cambiamenti e che senza questi non sarebbe vita. Capirà che provare rabbia, paura e tristezza è legittimo perché dietro l’angolo ci sono anche emozioni belle come la felicità e la fiducia.
IL NATALE SOLIDALE DI PAM PANORAMA
L’iniziativa editoriale rientra in un percorso più ampio che vede Pam Panorama portare il suo contributo solidale nei reparti pediatrici delle principali strutture sanitarie italiane. La storica insegna ha voluto far sentire la propria vicinanza donando beni di prima necessità quali poltrone per triage pediatrico, culle neonatali, mascherine FFP2, camici monouso, igienizzanti, specchi con rotelle, devices per monitoraggio funzioni vitali e TV.
“Comunità e vicinanza sono le parole che accompagnano Pam Panorama in questo anno davvero complicato. Essere presenti nel territorio a noi prossimo, contribuire a costruire comunità fondate sul sostegno reciproco è il nostro impegno più importante verso i territori in cui operiamo e non solo” – afferma Dominga Fragassi, responsabile Marketing di Pam Panorama. “Da questo percorso nasce questo libro che viaggerà nelle tante pediatrie d’Italia, affiancando beni di prima necessità che abbiamo deciso di donare e accompagnando bambine e bambini in difficoltà”.