I prodotti speciali, dal burro chiarificato a quello biologico, per arrivare a quello di centrifuga, sono al centro dell’attenzione. In generale i player del comparto rilevano che il consumatore oggi è evoluto, consapevole e attento alla qualità, in grado di apprezzare referenze dalle caratteristiche particolari.
“Riteniamo che il mercato italiano abbia oggi riscoperto il burro come ingrediente eccellente – confermano da Latterie Inalpi – indispensabile per una dieta equilibrata e ben costruita. Una tendenza confermata solo nel caso in cui si parli di un prodotto che corrisponde a caratteristiche specifiche di elevata qualità e genuinità”.
IL BURRO DI CENTRIFUGA PIACE SEMPRE DI PIÙ
Sono sempre di più i produttori che propongono questa tipologia, ottenuto da panna di centrifuga e non di affioramento, molto più diffuso sulle nostre tavole.
Dalla Torre, per esempio, con il burro la Montanara, che dall’anno scorso vanta anche un incarto compostabile certificato Ok Compost che evidenzia in etichetta le materie prime impiegate: latte fresco e prima panna.
Anche Campo dei Fiori propone FOO’D, un burro da panna di latte centrifugato, lanciato nel 2015 nell’ambito di una collaborazione con lo chef Davide Oldani.
Proviene esclusivamente da panna dolce di centrifuga anche il burro Occelli, che punta su driver di qualità, artigianalità e italianità per attirare l’attenzione del consumatore.
Italiano e da latte 100% di filiera corta e controllata anche il burro di Filiera Latterie Inalpi, da panna di centrifuga da latte 100% piemontese che oggi ha un nuovo pack compostabile e riciclabile che avvalora la tracciabilità del prodotto (dall’incarto è possibile risalire alla stalla di provenienza del latte con cui è stata realizzata la singola confezione).
AUMENTANO LE REFERENZE BIO
Il segmento biologico appare in crescita, seppure ancora limitato in termini di volumi: secondo Nielsen (DM, a.t. 4 ottobre 2020) pesa per il 2,2%, ma crescere del +12 per cento.
Il burro Parmareggio Bio è tra i lanci più recenti dell’omonima azienda, così come Inalpi ha recentemente affiancato il suo Burro di Filiera con la versione biologica.
Non è biologico, ma va nella direzione dell’etica e della sostenibilità anche il burro Virgilio Benessere Animale, che garantisce una migliore qualità della vita degli animali grazie alla certificazione di filiera interna e a un monitoraggio continuo di tutti gli allevamenti coinvolti.