Con i suoi circa 130 punti vendita distribuiti tra Puglia, Calabria e Basilicata, a partire dal primo febbraio scorso Supercentro è entrato in D.IT – Distribuzione Italiana, nell’ambito del progetto di sviluppo del marchio Sisa. Il centro distributivo, con sede a Taranto, serve negozi di proprietà e punti vendita affiliati, operanti nei format superstore, supermercati di prossimità e cash & carry.
La società consoliderà una rete multicanale per una superficie complessiva di 69mila metri quadrati ed una quota del mercato retail in Puglia, Calabria e Basilicata intorno al 5%, che andrà ad integrare le realtà già operanti sul territorio con il marchio Sisa secondo una precisa strategia comune orientata ad uno sviluppo commerciale integrato.
L’operazione, frutto del lavoro del vice presidente D.IT Giuseppe Sammaritano e dell’Ad del marchio Sisa Elpidio Politico – rappresentanti rispettivamente dei Ce.Di. Sisa in Sicilia e Campania – è un importante passo avanti per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo territoriale e di rinnovamento e rafforzamento di Sisa e D.IT nel panorama nazionale della distribuzione organizzata.
IL PROGETTO
D.IT – Distribuzione Italiana – nata dalla volontà di Sigma, Sisa e Coal di promuovere sinergie – vanterà così una presenza sul territorio italiano di 1.350 punti vendita ed una proiezione di fatturato 2021 di 3,6 miliardi di euro, per una quota di mercato ISS del 2,60%, che sale al 6,25% nei format dove opera (Fonte Top Trade Giugno 2020).
“Sono convinta – afferma Donatella Prampolini, presidente di D.IT – che potremo crescere ancora, coinvolgendo tutti quegli imprenditori interessati ad essere parte attiva di un progetto che vuole esaltare il meglio della distribuzione organizzata Italiana. L’ingresso di Supercentro va esattamente in questa direzione”.
Michele Macripò (nella foto), presidente di Supercentro, sottolinea: “Entriamo con convinzione ed entusiasmo in un progetto ambizioso e concreto, nella certezza di poter offrire strumenti utili alla sua realizzazione. Ci riconosciamo nel progetto che ci è stato esposto con forza e convinzione da Giuseppe Sammaritano ed Elpidio Politico. Con loro, assieme a tutta la Centrale, siamo già al lavoro per la sua realizzazione”.