Dalla presidenza di Assolatte, ruolo che ha ricoperto per oltre 20 anni, Giuseppe Ambrosi (nella foto) approda al vertice della European Dairy Association (EDA), l’organizzazione dell’industria europea della trasformazione del latte con sede a Bruxelles.
Luogo d’incontro per l’elaborazione delle idee e dei progetti che guidano l’industria nei rapporti con le istituzioni europee e gli organismi internazionali su temi fondamentali come la crescita, la competitività e la sostenibilità, EDA riunisce le associazioni degli imprenditori dei Paesi europei.
“Il settore lattiero caseario è la spina dorsale dell’Europa rurale – commenta Ambrosi – e i numeri parlano chiaro: 170 miliardi di euro di fatturato, 12mila siti di trasformazione del latte e dei prodotti lattiero-caseari, oltre 300mila addetti specializzati (di cui 45mila impegnati nell’export), 700mila le stalle da cui raccogliamo il latte”.
IL RUOLO DELL’INDUSTRIA DEL DAIRY NELLA UE
L’industria europea lavora 162 milioni di tonnellate di latte l’anno, trasformandole in 29,5 milioni di tonnellate di latte da bere, 9,3 di formaggi, 8,1 di prodotti fermentati; e 2,2 di burro. Inoltre, l’industria europea del dairy apporta più di 10 miliardi di euro alla bilancia commerciale complessiva dell’UE.
La Commissione Europea sta portando avanti a pieno ritmo il suo programma di lavoro quinquennale, e l’attenzione di Giuseppe Ambrosi sarà fortemente basata sulla promozione e il rafforzamento dell’immagine e della reputazione del milk & dairy. “È un nuovo straordinario risultato per l’Italia e per Assolatte, che inorgoglisce tutta l’industria lattiero casearia nazionale” – dichiara Paolo Zanetti, attuale presidente di Assolatte.