Una pandemia non interrompe il desiderio di gustarsi un sano e nutriente gelato. Anzi. Per il dolce più trasversale che si conosca, amato in modo indiscriminato da ogni fascia di età della popolazione e in ogni angolo del mondo, le previsioni sono più che rosee. Parliamo infatti di un giro di affari mondiale colossale che, nel 2027, raggiungerà un valore internazionale di 91,9 miliardi di dollari, con una crescita annuale media indicata al 4,01 per cento. A sostenere queste cifre è la società di ricerca americana GlobeNewswire che, nel suo studio, ha profilato i maggiori player del settore come Unilever, Nestlé e General Mills.
ASIA, GDO E VANIGLIA
Il boom del gelato sarà sostenuto a grande ritmo dai consumatori asiatici, area del mondo indicata come quella più appassionata del prodotto e che troverà sempre più terreno fertile nei suoi tre principali paesi a livello economico, vale a dire Cina, India e Giappone. Il canale che svilupperà il maggiore numero di vendite sarà quello della grande distribuzione organizzata, detronizzando le classiche gelaterie e bar. Il gusto, invece, più gettonato di tutti rimarrà sempre quello alla vaniglia, il cui successo crescente è anche dovuto allo sforzo di molti produttori di proporlo in numerose e specifiche varianti premium. Non è, quindi, un caso che quest’anno, in occasione della nona edizione della Giornata Europea del Gelato Artigianale (www.gelato-day.it,) prevista il 24 marzo come riconosce il Parlamento Europeo, sarà proclamato come gusto del 2021 il ‘Mantecado’, vale a dire quella specialità spagnola che si ottiene da crema antica alla vaniglia farcita con salsa di arance e scaglie di cioccolato fondente.
HEALTHY E BEN CONFEZIONATO
Tornando alla ricerca firmata GlobeNewswire, la ricerca di materie prime di alta qualità è quindi uno dei principali key asset che fungono da forte traino al mercato del gelato. Complice il Covid, nella popolazione mondiale è cresciuta una maggiore attenzione nei confronti della salute. Gli ice cream lover, quindi, prediligono proposte di gusto ottenute facendo leva su ingredienti naturali, bio e comunque in grado di contribuire a garantire un apporto funzionale a nutrizionale all’organismo.
Altro fattore vincente: il packaging. Lo studio firmato dalla società statunitense sottolinea come sia in atto un forte processo innovativo che spinge a realizzare confezioni con elevato valore estetico, ma soprattutto pratiche e in grado di conservare al meglio e più a lungo il prodotto una volta aperto.
Da segnalare che dal 15 al 17 marzo, in occasione del Sigep quest’anno promosso in versione digitale all’indirizzo (Sigep Exp – The Digitale Experience), uno spazio ad hoc è dedicato al gelatocon una pagina speciale in cui gli utenti possono conoscere le principali novità introdotte nella categoria e assistere a show cooking e corsi vari. Tutte le informazioni sulla nona edizione del Gelato Day sono disponibili sul sito www.gelato-day.com e sulle pagine ufficiali del Gelato Day su Facebook (@24MarzoEuropeanGelatoDay) e Instagram (@Gelato_Day).