Ferrero entra nel mercato dei gelati confezionati

In un mercato che solo in italia vale 1,9 miliardi il gruppo di Alba lancia gli stecchi - con Ferrero Rocher, nelle versioni Classic e Dark, e Raffaello - e i ghiaccioli con Estathé Ice nei gusti limone e pesca
Ferrero entra nel mercato dei gelati confezionati

Ferrero entra nel mercato dei gelati confezionati, che in Italia vale 1,9 miliardi di euro. E lo fa lanciando gli stecchi, con Ferrero Rocher nelle versioni Classic, Dark e Raffaello, e i ghiaccioli con Estathé Ice nei gusti limone e pesca. Cinque ricette distintive che, nel corso del mese di aprile, saranno presenti in tutti i canali della Grande distribuzione.

L’importanza dell’arrivo sul mercato di questi prodotti è sottolineata dal lancio internazionale degli stecchi che coinvolge contemporaneamente – oltre l’Italia – altri quattro Paesi europei: Francia, Germania, Austria e Spagna.

L’obiettivo è diventare un attore importante nel mondo dei gelati confezionati della Gdo e provare a dettare nuove regole nel settore, un po’ come è stato per Nutella Biscuits, diventato in pochi mesi il biscotto più consumato in Italia.

Ferrero

UN MERCATO DA DUE MILIARDI DI EURO

Lo sviluppo dei gelati e dei ghiaccioli Ferrero, evidenzia il gruppo in una nota, “è stato ulteriormente rafforzato grazie alle sinergie con Ice Cream Factory Comaker (ICFC) – società spagnola leader a livello globale, specializzata nello sviluppo e nella produzione di prodotti per gelateria, con più di cinquantacinque anni di esperienza – di cui il gruppo ha acquisito il controllo nel 2019”.

L’intero mercato dei gelati confezionati vale soltanto in Italia complessivamente 1,9 miliardi di euro e nella Gdo, in particolare, viene venduto il 60% del totale dei gelati confezionati acquistati nel Paese, per un valore pari a 1,2 miliardi. Si tratta del terzo segmento, per volumi, nel comparto del dolciario confezionato venduto a scaffale.

I DATI DELL’EXPORT

In controtendenza rispetto all’andamento generale, le esportazioni di gelati dall’Italia sono aumentate dell’8% nel 2020 per un valore di quasi 236 milioni di euro nel 2020. E’ quanto emerge da un’analisi della Coldiretti su dati Istat. L’ Unione Europea produce più di 3 miliardi di litri di gelato. La Germania è il primo produttore tra gli stati membri, mentre l’Italia si colloca al secondo posto seguita dalla Francia.

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