Dopo attente consultazioni con i protagonisti del settore, buyer ed espositori in primis, Fiere di Parma e Federalimentare hanno fissato le date di Cibus 2021 che si terrà nella prima settimana di settembre, da martedì 31 agosto a venerdì 3 settembre. Alla decisione ha concorso anche una valutazione sul processo di vaccinazione in Italia e l’organizzazione dei corridoi aerei per i buyer esteri. Inoltre per garantire la massima sicurezza a tutti partecipanti della manifestazione il team di Cibus sta predisponendo un protocollo sanitario preventivo che risponda ai più alti standard richiesti al fine di garantire la sicurezza per visitatori ed espositori.
Cibus fiera della Ripartenza per l’agroalimentare italiano
In questi lunghi mesi di emergenza sanitaria l’industria alimentare italiana ha dimostrato di avere un peso decisivo per l’economia italiana, rappresentando la prima filiera economica del Paese e generando il più alto valore aggiunto. Questa posizione di primato nell’economia italiana è fortemente trainata dal ruolo dell’export dei prodotti food Made in Italy.
La forte vitalità e resilienza del settore agroalimentare inoltre, che ha raggiunto un peso di quasi l’11% sulle esportazioni complessive italiane, è anche il risultato di un’ottima integrazione tra le diverse fasi della filiera, dalle materie prime alla parte di meccano alimentare, che ha permesso di superare problemi di approvvigionamento registrati da molti altri settori.
La XX° edizione di Cibus 2021, Salone Internazionale dell’Alimentazione, sarà quindi la fiera della ripartenza dell’agroalimentare italiano, la prima vetrina dell’anno per il food&beverage nazionale. Saranno esposti i nuovi prodotti che traineranno la ripresa dei consumi interni e dell’export internazionale, in tutte le merceologie: dai salumi ai formaggi, dalla pasta al pomodoro, dall’olio ai prodotti da forno, dal beverage al grocery, dai surgelati ai prodotti locali, e altro ancora. Saranno infatti presenti oltre 2.500 aziende espositrice per rappresentare rutto il meglio del food Made in italy
Il programma Buyers Incoming
Il dialogo con i buyer italiani ed esteri non si è mai interrotto nemmeno nei mesi più difficili della pandemia: grazie in particolare al consolidamento della piattaforma B2B My Business Cibus, la piattaforma web che permette di trovare i migliori prodotti Food italiani e ai webinar di Cibus Lab, che ogni mese hanno accompagnato la community con approfondimenti sulle più interessanti categorie merceologiche e a cui si sono registrati 1.500 buyer italiani e 10.000 esteri. Seppure con tutte le misure precauzionali imposte dalla pandemia Cibus ha partecipato anche alle poche fiere in presenza di questo periodo per incontrare i top buyer delle aree geografiche di riferimento, come la Food Hotel China di Shanghai (novembre 2020) e il Gulfood di Dubai (febbraio 2021).
Eventi e convegni
Tratto caratteristico di Cibus è sempre stato quello di fornire strumenti e suggestioni innovative alla community. La fiera rappresenterà dunque un’occasione per analizzare i grandi cambiamenti accelerati dalla pandemia, sia a livello produttivo sia a livello di consumi. I convegni saranno organizzati in una cornice unica e coerente, chiamata “Cibus Forum”, anche per sottolineare la continuità con quanto elaborato nello scorso Cibus Forum del settembre 2020. I temi coinvolgeranno sia la ripresa dei consumi e i cambiamenti nei processi di distribuzione ed acquisto con particolare attenzione al tema dell’innovazione e della multicanalità. Inoltre Cibus 2021 ospiterà un convegno per presentare le best practices di prodotti certificati italiani ed internazionali che contribuiscono ad un’alfabetizzazione del gusto nei territori e che costituiscono un importante traino per l’export e i consumi nella GDO. All’attività convegnistica si accompagnerà un’area espositiva volta alla valorizzazione di prodotti certificati internazionali, interrogandosi sulla possibilità di individuare disciplinari e caratteristiche minime comuni per le certificazioni d’origine.