Compleanno da record per Molino Spadoni

Molino Spadoni festeggia il centenario con un bilancio 2020 più che positivo e la riconferma della leadership nel comparto farine
Compleanno da record per Molino Spadoni

Ricorre quest’anno il centenario di Molino Spadoni. Un anniversario che arriva dopo un anno complesso e difficile, durante il quale i consumi hanno subito veri e propri stravolgimenti.

Nonostante le difficoltà del periodo, l’azienda, con un fatturato di 65 milioni di euro, ha realizzato un +20% rispetto all’esercizio 2019 (con una crescita del +60% nel canale retail), confermandosi alla guida nazionale della categoria farine e miscele, con una quota dell’11,4% a valore che, nel segmento delle farine e miscele speciali supera il 30%. A determinare questa riconferma i dati di sell out: l’azienda ha consolidato circa 24 milioni di Kg corrispondenti a circa 35 milioni di euro, cui si aggiunge la performance del range di farine/miscele a marchio Almaverde Bio, sempre realizzata da Molino Spadoni, pari a 900 mila Kg e 2 milioni di giro d’affari (fonte: IRI Database, full year 2020, tot. Italia, i+s+lsp).

DAL GLUTEN FREE AI PRODOTTI DA FORNO, LA POLITICA DELLA DIVERSIFICAZIONE

Attualmente Molino Spadoni conta 14 siti produttivi di proprietà (8 stabilimenti + 1 fattoria + 5 attività ristorative) in cui operano oltre 180 dipendenti, cui si affianca una rete di agenti commerciali e distributori. L’export, che vale circa il 20% del fatturato, arriva in oltre 40 Paesi esteri. La politica dell’azienda è fortemente orientata alla diversificazione e oggi il gruppo, in forza di importanti investimenti, è punto di riferimento anche nel mondo del senza glutine, in particolare per la pasta, è presente inoltre nel mondo del biologico, con farine, miscele e prodotti da forno ambient, ma anche nei prodotti da forno surgelati e ambient, nella gastronomia con formaggi, carni e salumi di Mora Romagnola, identificati con il marchio Officine Gastronomiche Spadoni. Da non dimenticare, infine, liquori e aceti a marchio Leonardo Spadoni e una linea di birre artigianali, con il marchio Birrificio del Molino.

VERSO UN NUOVO PIANO INDUSTRIALE

Il mercato è in continua evoluzione e, per interpretarne le dinamiche al meglio, stiamo lavorando a un nuovo piano industriale, la cui realizzazione è già avviata e attualmente in corso” annuncia Beatrice Bassi, Delegata Cda Molino Spadoni. “È stato un anno difficile e complesso per tutti noi, che ha portato nuove sfide all’interno delle aziende. Nella pesantissima situazione pandemica, abbiamo risposto con flessibilità a scenari imprevisti e imprevedibili fino a pochi mesi prima. L’aumento del carico di lavoro, dovuto alla accresciuta domanda nel retail, ha portato l’azienda a provvedere, in tempi rapidi, a ristrutturazioni interne di processi, a conversione di linee produttive, all’ampliamento dell’organico, dimostrando reattività e capacità di adattamento. Abbiamo ampliato la produzione nel giro di pochissimo tempo, riorganizzato la forza lavoro, potenziato la logistica dei trasporti, garantendo al contempo il rispetto e l’adozione di tutte le misure precauzionali e di sicurezza richieste dall’emergenza Covid. Ora viviamo un presente radicalmente trasformato nelle abitudini di consumo e guardiamo al futuro con attenzione, ma, allo stesso tempo, con fiducia”.

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