L’assemblea generale di Nova Coop ha approvato il bilancio 2020, con il voto di ben 22.844 soci,oltre 8mila dei quali non avevano partecipato alla ratifica del bilancio l’anno scorso. La cooperativa ha chiuso il 2020 con un utile netto di 6,15 milioni di euro, per vendite che superano 1,5 miliardi di euro.
Anche nell’esercizio 2020 il valore dei ricavi supera la quota di un miliardo di euro, con un EBITDA di 57,6 milioni di euro. Il patrimonio netto di Nova Coop ammonta a 798,835 milioni di euro, con un incremento di quasi 6 milioni di euro. A fine 2020 gli occupati di Nova Coop erano 4776, di cui il 94,62% assunto con contratti a tempo indeterminato, che hanno beneficiato nel corso dell’esercizio di numerose misure straordinarie in loro sostegno per un importo complessivo a consuntivo pari a quasi 7 milioni di euro.
Ai soci e ai consumatori sono stati riconosciuti sconti da attività promozionali per oltre 100 milioni di euro (86,55% del valore erogato ai soci), grazie alle numerose iniziative intraprese per difendere il potere di acquisto in pandemia, come il blocco dei prezzi da marzo a maggio nel settore grocery, e la proroga fino al 30 settembre del blocco dei prezzi sui prodotti a marchio.
BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ
Per il secondo anno consecutivo Nova Coop ha scelto l’assemblea generale per rendere disponibile anche il bilancio di sostenibilità (denominato Bilancio di Condivisione) giunto alla dodicesima edizione – nel segno della corporate social responsibility attraverso il sito tematico – premiato nel 2020 come miglior bilancio di sostenibilità da AIRCES. Gli obiettivi del documento consistono nel rendicontare tutte le attività in funzione della centralità del cliente, in qualità di primo stakeholder della cooperativa di consumo, e proporre la loro lettura per aree omogenee secondo il criterio di classificazione universale e raffrontabile degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu per lo sviluppo sostenibile.
INVESTIMENTI E PIANO DI SVILUPPO
Nel 2020 Nova Coop ha continuato ad investire nell’ammodernamento ed efficientamento dei negozi esistenti per quasi 3,5 milioni di euro. Con il rinnovamento del punto vendita di Asti, inoltre, ha capitalizzato i costi sostenuti per nuovi investimenti in relazione al superstore di Torino – corso Novara, per l’area antistante il punto vendita di Torino – via Botticelli e per l’apertura dei due nuovi drive di Biella e Cuneo, per un importo complessivo di 14,595 milioni di euro.
Quest’anno l’insegna intende proseguire l’azione di sviluppo della rete di vendita con la riqualificazione completa e trasformazione da supermercato a super store del punto vendita di Rivoli (To), prevista per fine agosto, e l’espansione della rete di pompe bianche a marchio Enercoop: prosegue infatti l’iter autorizzativo di nuove stazioni di rifornimento ad Asti, Collegno (To), Novara e Gravellona Toce (Vb).
Il presidente di Nova Coop Ernesto Dalle Rive (nella foto) dichiara: “Nei mesi più difficili del 2020 siamo riusciti a sfruttare al meglio l’afflusso straordinario verificatosi in alcuni negozi della rete, offrendo ai nuovi clienti un clima sereno in cui fare la spesa, grazie all’impegno straordinario dei nostri lavoratori, insieme alla risolutezza della cooperativa nell’offrire sicurezza e iniziative per difendere convenienza e potere d’acquisto delle famiglie. Superata la fase di blocco degli spostamenti, abbiamo notato che questo atteggiamento di serietà ci è stato riconosciuto anche dal mercato e molti nuovi clienti, arrivati per necessità, hanno continuato a sceglierci aderendo alla nostra offerta e ai nostri valori. Il 2020 – aggiunge Dalle Rive – è stato un anno impegnativo anche per adeguarsi alle nuove modalità di spesa e consumo ricercate dai consumatori. Abbiamo ricalibrato la nostra offerta attivando o estendendo servizi come la consegna a domicilio, i drive e i locker, accelerando i nostri processi d’innovazione in funzione del mutare della domanda del mercato”.