Lorenzo Beretta riconfermato presidente dell’Istituto Salumi Italiani Tutelati

Obiettivi: rafforzare la coesione fra i Consorzi dei salumi Dop e Igp e incrementare le sinergie con istituzioni e associazioni del settore
Lorenzo Beretta riconfermato presidente dell’Istituto Salumi Italiani Tutelati

Bisogna continuare a lavorare in maniera sinergica e coesa al nostro interno, rafforzando al contempo il dialogo con le istituzioni per affrontare uniti le nuove sfide – ma anche le opportunità – che ci attendono. Ripresa economica, sostenibilità e transizione ecologica, difesa dagli attacchi mediatici al settore e attenzione verso un consumatore in costante evoluzione”. È questo il primo commento di Lorenzo Beretta (nella foto), da poco confermato all’unanimità alla presidenza dell’Istituto Salumi Italiani Tutelati (ISIT).

IL NUOVO COMITATO ESECUTIVO

Nell’occasione è stata ufficializzata anche la creazione di un comitato esecutivo con l’intento di affiancare il presidente e rafforzare il ruolo di riferimento istituzionale dell’Istituto. I membri del comitato si concentreranno sullo studio dei temi più attuali ma anche su tematiche sensibili per lo sviluppo e la crescita del comparto nel prossimo futuro; tra queste le politiche di filiera, Farm2Fork, e l’etichettatura.

I membri nominati sono Corradino Marconi (presidente del Consorzio Italiano Tutela Mortadella Bologna), Cristiano Ludovici (consigliere del Consorzio del Prosciutto Toscano) e Claudio Palladi (consigliere e Vicepresidente del Consorzio Tutela Bresaola della Valtellina).

Al presidente, oltre al comitato esecutivo si affiancherà anche il comitato dei direttori (composto oggi dal direttore Gianluigi Ligasacchi e dal direttore del Consorzio del Prosciutto di San Daniele Mario Cichetti) che con compiti più operativi completa l’asset direttivo dell’associazione. All’assemblea dell’ISIT che ha deciso le nuove nomine hanno preso parte anche due esponenti di riferimento del mondo istituzionale per le Dop e le Igp: Oreste Gerini, direttore generale per la promozione della qualità agroalimentare, e Luigi Polizzi, direttore generale delle politiche internazionali e dell’Unione europea.

SCENARI E POLITICHE PER IL FUTURO

In questi ultimi anni è stato fatto tanto” – ha affermato Lorenzo Beretta. “Si sono intensificati in maniera importante i rapporti con le Istituzioni, in particolare con il Ministero delle Politiche Agricole che ha saputo portare avanti con decisione una serie di iniziative per promuovere e supportare le produzioni Dop e le Igp italiane, in particolare in questo delicato momento economico legato alla pandemia da Covid-19”.

Rimanendo in tema di iniziative legate al Mipaafribadiamo l’importanza, per le associazioni come la nostra e per i Consorzi, di poter contare su uno stanziamento adeguato e continuativo di risorse ministeriali, con cui portare avanti iniziative di tutela e valorizzazione delle produzioni, fondamentali ad esempio per agire in modo proattivo in difesa dai continui attacchi mediatici e politici che il settore delle carni e delle proteine animali in generale, subisce” – ha sottolineato Beretta.

Le sfide che ci troviamo ad affrontare sono tante e complesse, soprattutto in questo preciso momento storico ed economico. Per questo – ha concluso il presidente – poterle affrontare in maniera strutturata e coordinata è la chiave di volta per il successo dei nostri salumi Dop e Igp non solo in Italia, ma anche in Europa. Oltre ad una comunicazione istituzionale che valorizzi la tradizione, i territori, il saper fare italiano, facendo comprendere il valore e gli elevati standard di qualità”.

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