Maiora approva il report di sostenibilità 2020

Giunto alla terza edizione, il documento dell’azienda concessionaria del marchio Despar nel Centro Sud si allinea con gli obiettivi dell’Agenda Onu 2030. Attenzione al benessere delle risorse umane, all’ambiente e all’innovazione
Maiora approva il report di sostenibilità 2020

E-learning, riduzione dell’impatto ambientale e sicurezza in ogni tappa della filiera: sempre mantenendo il proprio legame con il territorio. Sono solo alcuni degli aspetti che hanno caratterizzato l’operato di Maiora nel 2020, e che sono espressi nel terzo report di sostenibilità, approvato dall’insegna concessionaria del marchio Despar nel Centro Sud.

Sono 11 gli SDGs (Sustainable Development Goals) individuati e promossi da Maiora attraverso azioni e iniziative portate avanti a favore della riduzione dell’impatto ambientale, della promozione della salute e del benessere delle persone e del sostegno alla comunità.

EMERGENZA COVID: IMPEGNO IN SICUREZZA E SOLIDARIETÀ

Dal documento emerge come filo conduttore dell’intero 2020 il tema della sicurezza, che si è imposto inevitabilmente come priorità. Le aziende della Gdo hanno infatti assicurato continuità nel servizio anche durante i periodi più delicati dell’emergenza Covid.

Tra le novità più rilevanti per Maiora troviamo l’adeguamento allo standard di sicurezza al nuovo ISO 45001: l’insegna rinnova il suo status di azienda certificata. Oltre ad attuare le normative igienico-sanitarie previste, l’insegna ha tutelato i suoi collaboratori sottoscrivendo una polizza assicurativa specifica per il Covid-19. Maiora ha inoltre assegnato un premio straordinario al personale in segno di gratitudine per la disponibilità, l’impegno e la professionalità dimostrate.

L’impegno durante l’emergenza si è tradotto anche in sostegno concreto verso l’esterno, considerando le situazioni di fragilità causate dalla profonda crisi economica. In tal senso, Maiora ha donato 50mila euro in buoni spesa ai Comuni del territorio di riferimento e ha aderito all’iniziativa Spesa SOSpesa, che ha permesso ai clienti di donare prodotti alimentare di prima necessità ai più bisognosi.

Non è mancata l’attenzione al prezioso lavoro dei ricercatori e al loro contributo per l’intera comunità. Assieme alle altre aziende del consorzio Despar Italia, il gruppo ha partecipato a una donazione di 500mila euro in favore dell’Istituto Spallanzani di Roma, struttura che si è rivelata di primario rilievo scientifico-sanitario durante la pandemia.

CAPITALE UMANO E FORMAZIONE

Sul fronte delle risorse umane, gli investimenti di Maiora hanno generato 390 nuovi posti di lavoro, incrementando il suo organico che ha superato i 2400 collaboratori totali. Un risultato che rispecchia lo sviluppo commerciale del 2020, che ha permesso l’apertura di 7 nuove strutture – 5 punti vendita al dettaglio e 2 cash&carry a gestione diretta. Le cosiddette quote rosa si attestano al 47%, confermando l’impegno dell’azienda verso l’equilibrio di genere.

Per la prima volta nella storia di Maiora è stata condotta un’indagine sul “clima interno” rivolta ai collaboratori di tutte le sedi. Al sondaggio, totalmente anonimo e pubblicato attraverso il portale HR, hanno partecipato 572 dipendenti. Dai risultati è emerso che lavorare per Maiora è motivo di orgoglio per il 96% dei partecipanti, e il 97% vorrebbe continuare a far parte del gruppo. Secondo i partecipanti, il proprio lavoro aiuta a creare benessere per la società, e la totalità dei dipendenti valuta la propria mansione molto o abbastanza importante.

La formazione è proseguita senza sosta anche durante la pandemia. Nel corso dell’anno, il personale ha potuto usufruire di un totale di 11.492 ore di formazione, di cui il 50% è stato erogato in modalità telematica attraverso il nuovo portale Learning Platform Academy. Ottimi risultati anche per i corsi della Scuola dei Mestieri – l’Accademia Despar – che hanno coinvolto 1.200 addetti ai reparti per un totale di 9.600 ore.

RAPPORTO CON IL TERRITORIO: AMBIENTE E SOCIALITÀ

L’attenzione all’ambiente è da sempre uno dei pilastri dell’azienda. Infatti, Maiora è tra le poco realtà della Gdo ad essere certificata secondo lo Standard ISO 14001:2015.

All’interno dei progetti di RSI del 2020, grande risonanza alla partnership con Legambiente per l’iniziativa “Puliamo il mondo”, che a settembre ha coinvolto il personale dei punti vendita in un’azione di cittadinanza attiva, ripulendo spiagge e zone urbane in 12 comuni del territorio.

A dicembre, il Natale è stato riscaldato anche dai Sacchi della Solidarietà. L’iniziativa, evoluzione delle tradizionali Cene della Solidarietà, ha visto il personale dei punti vendita impegnato nel confezionamento di caldi sacchi di juta, contenenti generi alimentari a marchio Despar distribuiti poi alle Caritas locali.

Infine, si è riconfermata la collaborazione con la cooperativa I Bambini delle Fate per offrire percorsi e attività sportivo-culinarie a bambini con neurodiversità, con l’obiettivo di favorirne l’inclusione sociale attraverso il contatto con la natura e lo sviluppo motorio.

La nostra azienda contribuisce a raggiungere obiettivi ambientali e sociali importanti per il territorio” – ha sottolineato Pippo Cannillo, presidente e ad di Maiora. “Il bilancio di sostenibilità è uno strumento pensato per mettere in evidenza questi contributi. Crediamo infatti sia importante raccontare alla comunità questi aspetti della nostra attività e confrontarci con i nostri interlocutori per darci nuovi obiettivi di miglioramento”.

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