Il gruppo Barilla e Desall hanno bandito un contest internazionale di concept design intitolato Barilla New Pasta Shape. L’iniziativa, che è stata pubblicata sulla piattaforma online desall.com e si è svolta tra il 4 marzo e il 4 giugno scorsi, invitava i partecipanti a proporre idee originali di food design per lo sviluppo di “nuovi formati di pasta secca allo scopo di offrire un’esperienza di consumo unica e innovativa”.
PERFORMANCE DEL CONTEST
Barilla New Pasta Shape ha goduto di un’ottima copertura mediatica, portando a livelli altissimi di partecipazione e rendendo il contest una delle attività di Desall più apprezzate dal grande pubblico in Italia e all’estero. Le proposte, in totale 2486, sono arrivate da 1476 utenti registrati sulla piattaforma e provenienti da ben 141 Paesi, con Italia, Russia, Stati Uniti, Israele e Germania ai primi posti per numero di invii. I progetti si sono distinti quindi per la diversità culturale dettata dalla provenienza, ma anche per il background professionale e di vita degli autori, appartenenti al mondo del design, dell’architettura, della ristorazione e a svariati altri ambiti sia creativi che non.
Barilla New Pasta Shape si è concluso con la selezione e annuncio del progetto vincente. Questo si intitola Terzine ed è stato creato dall’architetto italiano Donato Santoro, a cui è andato l’award di 4000 euro. Dopo essersi formato al Politecnico di Milano, Santoro ha mosso i primi passi da architetto sotto la supervisione di Ettore Sottsass, icona e maestro del design italiano e mondiale. Attualmente Santoro collabora con affermati studi milanesi di design e architettura.
PROGETTI CAMPIONE
Tra i numerosi progetti ricevuti, Desall ha valutato le tre seguenti proposte “indipendentemente dalla loro fattibilità tecnica, interessanti da un punto di vista estetico e concettuale”:
Blooming Pasta, di Aleksandra Nyc
La copywriter Polacca Aleksandra Nyc ha creato Blooming Pasta con l’intento di realizzare un formato di pasta che, una volta cotto, fosse in grado di aprirsi come un fiore e i cui petali potessero raccogliere generose quantità di condimento. La principale fonte di ispirazione per Blooming Pasta è stato un tipo particolare di tè composto da “erbe e fiori secchi che sbocciano durante l’infusione”.
Barilla Ones – Reinvent The Pasta Experience, di Giuliano Chimenti
Giuliano Chimenti, autore di Barilla Ones – Reinvent The Pasta Experience (anche nell’immagine principale), è un designer italiano basato a Shanghai, dove lavora per una compagnia multinazionale del Food & Beverage. Ha creato un formato di pasta monoporzione dalla forma sferica pensato per essere adagiato su un morbido letto di condimento.
SHUMI, di Yarden Joseph e Prielle Haddad
Le studentesse israeliane Yarden Joseph e Prielle Haddad sono le autrici del progetto SHUMI, ispirato alla forma del tipico raviolo cinese “shumai”. Attualmente Joseph e Haddad studiano design industriale presso lo Shenkar College of Engineering and Design a Ramat Gan, Israele.