Il centro commerciale Porte di Pompei, a poco meno di un anno dalla dismissione da parte di Auchan perfeziona il suo rilancio tornando a ospitare la Gdo con l’inaugurazione del nuovo maxi store Grand’eté, ultima evoluzione del format per le grandi metrature a insegna eté di Moderna 2020 SrL. Guidata da Nicola Mastromartino, è una realtà leader del Sud Italia nella distribuzione organizzata oltre che impresa socia di Gruppo VéGé.
Gli spazi nei 3.200 metri quadri del maxi store Grand’eté sono stati strutturati ex novo per offrire un mix calibrato di emozioni estetiche, servizi, funzionalità e accoglienza che permetta al cliente di vivere una spesa esperienziale appagante e arricchente.
CONCEPT E ASSORTIMENTO
Il concept del punto vendita è all’insegna del bello e della sostenibilità, con una forte strategia nel servito dei freschi e freschissimi che va in parallelo a una peculiare attenzione ai servizi alla persona. Così, al laboratorio caseario di mozzarella di bufala e ai reparti macelleria, pescheria, sushi, salumi e formaggi, ortofrutta con piante e fiori ed enoteca, si affiancano l’area ristoro con gastronomia, pasticceria e bar, libreria, sala generi vari e l’emporio.
La bellezza della struttura, la competitività dei prezzi, la varietà di reparti e servizi sono elementi chiave ai fini dell’attrattività e del rilancio del centro commerciale Porte di Pompei, attivo da 30 anni e tra i primi sorti in Campania. Grand’eté, progetto fortemente voluto da Nicola Mastromartino, Ad di Moderna 2020 Srl e past-president di Gruppo VéGé, non è soltanto il primo maxi store del gruppo, ma anche una storia di rinascita commerciale, civile e sociale.
I RISVOLTI OCCUPAZIONALI
Mastromartino è sostenuto nell’iniziativa da Domenico Raimondo, Ad di CI.BO. Pompei SrL e già presidente Afidop e del Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop. Il nuovo maxi store sarà gestito in affiliazione proprio da CI.BO. Pompei SrL.
Con la riapertura del punto vendita ex Auchan di Pompei termina anche il percorso travagliato di 61 famiglie. La CI.BO. Pompei, nonostante il dimezzamento dell’area vendite del pdv (da 7.080 a 3.200 metri quadri), si è fatta carico di assorbire il 75% della forza occupazionale.
UN NUOVO, AMBIZIOSO CAPITOLO DELLE PORTE DI POMPEI
“Grand’eté è la realizzazione di un progetto ambizioso che restituisce valore e dignità al nostro territorio. Nonostante l’impegno superiore al previsto, a causa della pandemia che ha rallentato l’esecuzione dei lavori, questa apertura è una sfida che meritava d’essere raccolta” – ha dichiarato Nicola Mastromartino. “Vedere rinascere il centro commerciale Porte di Pompei mi emoziona; perché è un passo importante nella strategia di espansione di Moderna 2020, ma lo è ancor più per le comunità servite dal nostro nuovo punto vendita e per le famiglie dei lavoratori che ritrovano una stabilità occupazionale”.
Domenico Raimondo ha commentato: “L’inaugurazione del maxi store apre un nuovo capitolo nella storia trentennale di Porte di Pompei garantendogli continuità e ricollocandolo al posto che gli compete. Essere co-protagonisti di questo momento cruciale di rilancio è allo stesso tempo motivo di orgoglio e una responsabilità di non poco conto. Sono pienamente convinto della solidità del progetto imprenditoriale condiviso con Nicola Mastromartino. La bellezza del punto vendita, l’alto grado di preparazione del personale e la qualità della shopping experience che offriamo ci consentiranno di emergere in un mercato distributivo sempre più competitivo”.