Cresce la febbre da quick commerce in Italia con lo sbarco di Gorillas, il round di Macai e la crescita di Glovo Express in seguito all’ultimo round chiuso ad aprile.
CRESCE IL QUICK COMMERCE
Glovo ha infatti inaugurato pochi giorni fa il nuovo magazzino urbano a Bologna, il quindicesimo dall’inizio dell’anno, con l’obiettivo di rafforzare appunto Glovo Express, il servizio di quick commercedella piattaforma spagnola di ‘everything delivery’.
Come annunciato in occasione del round citato in apertura, Glovo si è focalizzata nell’ultimo anno sulla crescita dei servizi di quick commerce con investimenti nella categoria spesa e retail, sia attraverso accordi con importanti partner locali, sia con l’espansione dei propri centri di stoccaggio di beni di largo consumo, i magazzini urbani (MFC) – puntando a diventare l’app per la città.
SERVIZIO IN ESPANSIONE
“I nostri magazzini si trovano in punti strategici delle città per poter garantire una buona copertura e tempi veloci di consegna ottenuti grazie alle distanze contenute. Dopo i primi aperti a Milano e Torino, abbiamo deciso di estendere il servizio in altre piazze per un totale di 15 aperture in otto città e 150 addetti tra magazzinieri, store manager e area manager – commenta Elisa Pagliarani, General Manager Glovo Italia –La spesa è infatti, un segmento che nell’ultimo anno è cresciuto del 400%. Grazie alla capillarità dei nostri magazzini urbani, con la stessa facilità con cui si ordina il cibo, i clienti possono ricevere la spesa cosiddetta emergenziale in soli venti minuti: un cestino di prodotti che salvano la cena organizzata senza preavviso e, nel mentre, aggiungere il latte per la colazione o la carta da cucina dimenticati nell’ultimo carrello della spesa”.
“Crediamo che l’accesso alla cosiddetta micro-spesa debba essere semplice e immediato come aprire il rubinetto e avere l’acqua corrente, soprattutto per i prodotti di uso quotidiano, per questo abbiamo puntato su Glovo Express. La forza della nostra offerta è la reperibilità in qualsiasi momento della giornata dei prodotti più richiesti dai clienti, e la possibilità di trovare le eccellenze locali dando priorità al rapporto con fornitori del territorio. La nostra visione è proprio quella di mettere a portata di click l’inventario della città”, conclude Pagliarani.