Parmareggio e Latterie Vicentine investono 22 milioni per la filiera

L'aggregazione delle due grandi realtà veneto-emiliane potenzia il sistema di filiera dei formaggi duri e semiduri italiani. Previste 28 nuove assunzioni
Parmareggio e Latterie Vicentine investono 22 milioni per la filiera

Un investimento di oltre 22 milioni di euro è appena stato messo in campo nel settore caseario veneto-emiliano grazie all’accordo firmato da Parmareggio SpaGruppo Bonterre (soggetto proponente) e Latterie Vicentine Sca (impresa aderente).

L’operazione avviene con il supporto di Invitalia che, attraverso il Contratto di sviluppo, sostiene il progetto con un contributo a fondo perduto di 8,8 milioni di euro messi a disposizione dal Ministero dello Sviluppo economico. L’incremento occupazionale previsto è di 28 addetti: 8 per Parmareggio e 20 per Latterie Vicentine. La rilevanza strategica del programma è data dall’aggregazione di due grandi realtà veneto-emiliane, che fa leva sulle opportunità offerte dalla maggiore penetrazione su nuovi mercati e nuovi canali serviti, potenziando il sistema di filiera dei formaggi duri e semiduri italiani.

I PROGETTI DI INVESTIMENTO

Il Programma di Sviluppo ha lo scopo di consolidare e accrescere la capacità competitiva delle imprese coinvolte, strettamente correlate da rapporti di partecipazione e di commercializzazione dei prodotti.

Sono previsti due progetti di investimento produttivo (circa 14,8 milioni per Parmareggio e circa 7,3 milioni per Latterie Vicentine) che mirano all’ampliamento della capacità produttiva esistente attraverso interventi strutturali per la realizzazione dei nuovi reparti. Inoltre è previsto l’inserimento di nuovi macchinari ad alta efficienza tecnologica ed energetica, per offrire alla clientela i formati di prodotto (stick per Parmareggio e porzionati per Latterie Vicentine) maggiormente richiesti dal mercato.

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