A 83 anni ci ha lasciato Calisto Tanzi. È stato il fondatore del gruppo Parmalat. L’imprenditore che ha fatto diventare grande la multinazionale del latte e delle bevande a base di frutta. Il gruppo Parmalat è stato poi ceduto al gruppo Lactalis che prosegue l’attività con successo posizionando Parmalat al primo posto della classifica delle imprese italiane del settore alimentare, con un fatturato globale di 7,4 miliardi di euro nel 2020. A Calisto mi legava un’amicizia sincera, iniziata frequentando prima la Chiesa di Ognissanti a Parma e proseguita con le riviste Business negli anni ’80 e poi con Food dagli anni ’90. Un imprenditore che ha commesso l’errore di diversificare investendo nel turismo, nelle televisioni e nel calcio. Oltre a indebitarsi in acquisizioni sbagliate per far contenti alcuni politici e banchieri. Dopo il crack del 2003 scrissi il primo instant book “Il Teatro dell’Assurdo” presentando i protagonisti, gli attori e le comparse che sono saliti sulla scena. Un’analisi approfondita per cercare di spiegare di chi erano le responsabilità. In primis dei politici, di tutti i partiti, oltre che di alcuni manager ai quali aveva delegato la gestione. Persona generosa e lungimirante, Tanzi ha inventato e fatto crescere prodotti che ancora oggi sono venduti con successo in tutto il mondo. Le mie condoglianze e quelle del Gruppo Food alla moglie Anita e ai figli Stefano, Francesca e Laura
Paolo Dalcò