L’agroalimentare ha un’importanza essenziale in Europa e costituisce un settore chiave per l’economia e il commercio, ma anche per la salute e la sicurezza dei cittadini e la sostenibilità delle produzioni. In particolare, in Italia rappresenta un’eccellenza sul piano della qualità, della sicurezza, dell’innovazione, della sostenibilità, della biodiversità, del rispetto della tradizione e del legame con il territorio e il patrimonio culturale.
Qualità, sicurezza e rintracciabilità rappresentano i concetti cardine. È essenziale tenere conto di tutto quanto influenza la qualità e sicurezza degli alimenti, dalle materie prime all’ambiente di produzione primaria, i mangimi, i processi produttivi, di distribuzione e di conservazione, i materiali a contatto e le procedure di preparazione e conservazione domestica; e far convergere la salute in un unicum come sistema applicando il concetto di “One Health”, che integra la salute umana, animale e ambientale. Un altro elemento chiave è la promozione di sistemi integrati di rintracciabilità, che incentiva la digitalizzazione del sistema agroindustriale anche a supporto della trasparenza. Infine, è essenziale applicare sempre più approcci di economia circolare e simbiosi industriale, favorendo la riduzione degli sprechi, il controllo e la rintracciabilità del surplus alimentare, a supporto della sostenibilità e la resilienza dei sistemi agroalimentari.
LE ATTIVITÀ DI RICERCA CONDOTTE DALL’ENEA
Enea, in particolare con la Divisione Biotecnologie e Agroindustria del Dipartimento Sostenibilità dei Sistemi Produttivi e Territoriali (SSPT-BIOAG), è fortemente impegnata nel condurre attività di ricerca, sviluppo e trasferimento tecnologico intorno a questi temi, a livello sia nazionale che internazionale. Alcuni esempi sono le azioni condotte nell’ambito dell’Infrastruttura di Ricerca METROFOOD-RI (Infrastructure for Promoting Metrology in Food and Nutrition) inclusa nella Roadmap ESFRI (European Strategy Forum for Research Infrastructures) per il dominio Health & Food. L’infrastruttura è coordinata da Enea e vede la partecipazione di 48 istituti di 18 Paesi europei, con il fine di fornire servizi a diverse categorie di utenti, che comprendono il mondo della ricerca, le agenzie di ispezione e controllo, le aziende del settore agroalimentare e i consumatori.
Altre importanti iniziative in corso riguardano: la sicurezza alimentare, con il progetto FOODSAFETY4EU (Multi-stakeholder Platform for Food Safety in Europe) la valorizzazione di sottoprodotti attraverso l’estrazione di proteine e composti bioattivi da riutilizzare per la produzione di prodotti alimentari a elevato valore aggiunto, con il progetto PROVIDE (Protein and biomolecules sources for nutritional security and biodiversity of bakery products in a circular food system) l’integrazione, interoperabilità e condivisione di dati sulla nutrizione, sicurezza e rintracciabilità degli alimenti con la fornitura di servizi di archiviazione, gestione, analisi e riutilizzo di Open Research Data, con il progetto FNS-Cloud (Food Nutrition Security Cloud).