L’Associazione Italiana dell’Industria Olearia (Assitol), che rappresenta le imprese industriali operanti nel settore degli oli e dei grassi alimentari, è entrata a far parte in veste di socio sostenitore dell’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria – IAP impegnandosi a rispettare il codice di autodisciplina e le decisioni assunte dai suoi organismi: il giurì e il comitato di controllo.
L’adesione al sistema autodisciplinare da parte di Assitol s’inserisce in un percorso che mette al centro responsabilità, informazione e trasparenza, e dimostra l’impegno anche di questo settore a diffondere una comunicazione commerciale responsabile quale elemento differenziale utile a valorizzare il comparto. Anche in un’ottica di contrasto alle pratiche commerciali sleali.
Il Direttore generale di Assitol, Andrea Carassi, ha dichiarato: “La pubblicità può veicolare messaggi di grande rilievo, con un chiaro impatto sociale ed economico. Ecco perché l’associazione da tempo lavora a favore di una comunicazione corretta e trasparente, non soltanto sui media ma in ambito commerciale, sostenendo le aziende oggetto di campagne fuorvianti, a volte denigratorie per interi settori”.
L’ingresso di Assitol nella compagine associativa dell’Istituto è stato così commentato dal Segretario generale IAP, Vincenzo Guggino: “Molto apprezzabile in quanto dimostrazione tangibile dell’impegno di questo comparto nella comunicazione responsabile, basata sulla condivisione di regole collaudate ma aperte all’evoluzione sociale e tecnologica. L’autodisciplina pubblicitaria è il migliore esempio italiano di soft law in grado di coniugare trasparenza e responsabilità con lo sviluppo del mercato; senza ingiustificate penalizzazioni a carico della comunicazione commerciale”.