Cinquant’anni di cooperazione e di impegno a fianco delle persone e delle comunità sono quelli che compie nel 2022 l’attività di Conad Adriatico. Oggi, la cooperativa è un’azienda solida presente in cinque regioni italiane – Marche (Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Ancona città e alcuni Comuni della provincia stessa), Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata oltre che Albania e Kosovo – con 453 punti vendita e un fatturato di oltre 1,8 miliardi di euro (+7,72% rispetto all’anno precedente con una previsione per il 2022 di 1,9 miliardi).
La presenza capillare e il modello imprenditoriale di Conad Adriatico hanno permesso alla cooperativa di rafforzarsi in tutte le regioni in cui opera, confermandosi come primo gruppo distributivo in Abruzzo e realtà leader nel territorio di competenza, con una quota di mercato complessiva del 18,2% (fonte: GNLC primo semestre 2021). Conad Adriatico si conferma inoltre come prima azienda top della grande distribuzione nella regione Marche nella classifica stilata dalla prestigiosa Fondazione Aristide Merloni.
“Orgogliosi della leadership acquisita, quest’anno celebriamo i nostri primi 50 di attività consapevoli dell’importante patrimonio valoriale costruito e della maggiore responsabilità verso le persone, imprese e territorio” ha dichiarato Antonio Di Ferdinando, Amministratore delegato di Conad Adriatico.
I RAPPORTI CON IL TERRITORIO
La valorizzazione dei rapporti con il territorio rappresenta il punto di forza e di distintività della cooperativa, che da sempre si impegna a promuovere le migliori produzioni locali sostenendo le piccole e medie aziende delle zone in cui opera. Nell’ultimo anno la rete delle partnership di Conad Adriatico conta 929 fornitori locali con i quali ha sviluppato un fatturato di 394 milioni di euro.
Una responsabilità nei confronti dei territori e delle comunità che solo nell’ultimo anno ha visto Conad Adriatico devolvere circa 3,5 milioni di euro per sostenere numerose iniziative solidale e di responsabilità sociale, in un anno ancora colpito dalle difficoltà imposte dalla pandemia.